PONTE DI LEGNO (Brescia) - Ricostruito il recupero dell'alpinista precipitato da Cima Salimmo: i militari della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (Sagf) di Edolo (Brescia) hanno partecipato alle operazioni di salvataggio di un 58enne, residente a Ponte di Legno.
La centrale di Soreu delle Alpi ha attivato i soccorritori della V Delegazione bresciana del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, intervenuti con i militari Sagf di Edolo, in coordinamento con Areu (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) e l’Unità Operativa Trentino emergenza.

L’intervento ha riguardato un uomo precipitato per circa 300 metri da un’altezza di 3000 metri, recuperato dall’intervento tempestivo ed efficace dei militari del Sagf e dei tecnici del Soccorso Alpino e di un elicottero di Trentino emergenza, che hanno operato, con professionalità e coraggio, in una situazione di emergenza.
Tutte le operazioni di soccorso – ad eccezione del recupero del ferito, avvenuto con l’utilizzo della barella mediante verricello – sono state effettuate con l’elicottero in “hovering”, imbarcando e sbarcando i tecnici e tutto il materiale necessario, mantenendo il mezzo di elisoccorso in volo stazionario in prossimità del terreno a causa delle difficoltà dell’ambiente impervio. Al termine dell’intervento, l’alpinista è stato elitrasportato in ospedale.
L'attività dei militari del Sagf - “polizia della montagna” che opera in stretta sinergia con gli altri organismi ed enti altamente specializzati del settore - testimonia la preparazione tecnica con cui il Soccorso Alpino, anche grazie all’ausilio di un equipaggiamento all’avanguardia, è in grado di operare negli scenari operativi più estremi sia con funzioni di protezione civile che di pubblico soccorso.
Ultimo aggiornamento:
01/06/2025 01:09:28