Bronzolo (Bolzano) - Tolleranza zero sui monopattini in Bassa Atesina e Oltradige. Il Maresciallo Ordinario Giuseppe Caravello, comandante della Stazione Carabinieri di Bronzolo, richiama l’attenzione dei cittadini sull’uso corretto e sicuro dei monopattini elettrici, con particolare riferimento alle norme riguardanti i minorenni. "I monopattini elettrici sono ormai un mezzo di trasporto diffuso e apprezzato, soprattutto tra i più giovani," afferma il Maresciallo Caravello. "Tuttavia, si rileva ancora troppa superficialità alla guida da parte di molti utenti. E’ fondamentale che vengano rispettate tutte le prescrizioni normative, non solo per evitare sanzioni, ma soprattutto per garantire la sicurezza stradale".
Le principali norme da rispettare: rtà minima per la conduzione: È vietato l’uso del monopattino elettrico per i ragazzi di età inferiore ai 14 anni. "Questo limite di età," sottolinea Caravello, "è cruciale per proteggere i più giovani dai rischi legati a una mobilità non sempre facile da gestire."; obbligo del casco: Tutti i minorenni che conducono un monopattino elettrico devono indossare un casco protettivo conforme. "Il casco," spiega il Comandante, "è un elemento essenziale di protezione, e il suo uso è obbligatorio per i conducenti sotto i 18 anni."; limiti di velocità: Nei centri abitati, i monopattini possono circolare solo su strade urbane con limite di velocità fino a 50 km/h. La velocità massima consentita è 20 km/h e devono mantenere una velocità non superiore a 6 km/h nelle aree pedonali. "Questi limiti," continua il Maresciallo, "sono stati pensati per evitare situazioni di pericolo, soprattutto in contesti dove la presenza di pedoni è significativa."; visibilità e dotazioni di sicurezza: Dopo il tramonto e in condizioni di scarsa visibilità, è obbligatorio che il monopattino sia dotato di luce anteriore bianca o gialla e luce posteriore rossa fissa. Inoltre, il conducente deve indossare un giubbotto o bretelle retroriflettenti. "La visibilità è un fattore determinante per evitare incidenti," ricorda Caravello.
"Invito tutti a prestare particolare attenzione a queste disposizioni."; divieto di trasporto di persone o oggetti: I monopattini elettrici sono mezzi individuali; pertanto, è vietato trasportare altre persone, animali o oggetti di qualsiasi tipo e norme di comportamento: I conducenti di monopattini devono rispettare le regole del Codice della Strada, inclusi segnali di stop, divieti di accesso e sensi unici. "I monopattinisti sono equiparati ai ciclisti in molte situazioni e devono comportarsi di conseguenza," aggiunge il Maresciallo.
Le violazioni di queste norme comportano sanzioni amministrative che variano da 35 a 100 euro, con la possibilità di confisca del mezzo nei casi più gravi.
Il Maresciallo Caravello invita tutti i cittadini, in particolare i genitori, a vigilare sul rispetto delle norme da parte dei più giovani. "La sicurezza stradale è una responsabilità condivisa, e il rispetto delle regole è il primo passo per evitare incidenti," conclude il Comandante. "Invito tutti a essere sempre informati e a seguire le prescrizioni di legge. La prudenza non è mai troppa”.
Questo il commento del Comandante della Compagnia Carabinieri di Egna competente sulla Bassa Atesina e Oltradige (Caldaro) – Capitano Federico Seracini: “A seguito del notevole incremento di utenti che hanno optato per questo tipo di mobilità stiamo registrando anche un aumento di incidenti che coinvolgono monopattini elettrici. In particolare stiamo notando un numero crescente di minorenni che usano questo mezzo senza rispettare le prescrizioni del codice della strada. Si rende quindi necessaria un’intensificazione dei controlli per garantire il rispetto delle norme di sicurezza. L'obiettivo è ridurre il numero di violazioni e migliorare la sicurezza su strada per tutti gli utenti.Invitiamo i conducenti, soprattutto i più giovani, al rispetto delle norme previste per l'uso dei monopattini, con particolare attenzione alla sicurezza personale e degli altri”.