Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Rissa tra stranieri, arresto per tentato omicidio ai giardini della stazione di Bolzano

Bolzano - Arresto per tentato omicidio ai giardini della stazione di Bolzano.

Nella serata di ieri, intorno alle 19, le pattuglie della Polizia Municipale, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, confluivano nei giardini della Stazione in quanto presso le Sale Operative sono giunte numerose chiamate che segnalavano una rissa in corso con feriti.


polizia bolzanoIn realtà i primi a giungere sul posto notavano due cittadini extracomunitari di provenienza Centro Africana, che erano arrivati alle vie di fatto ed uno dei due, un nigeriano di 43 anni, stava perdendo sangue dal lato destro del collo e dal capo.


Successivamente il medico d’urgenza comunicava che la ferita era stata causata da un oggetto tagliente e frastagliato e quindi non da un’arma da taglio, che lo aveva attinto a pochi centimetri di distanza dall’arteria giugulare.


Il pronto intervento di tutte e tre le Forze di Polizia permetteva di identificare l’aggressore, un ventinovenne del Burkina Faso, in Italia senza fissa dimora, giunto da pochissimo nel capoluogo altoatesino, nonché di raccogliere testimonianze e di sequestrare l’arma impropria.


Seguivano dei momenti di tensione, in quanto gli altri nigeriani presenti in loco cercavano di farsi giustizia aggredendo il feritore e tentando di sottrarlo alla custodia delle Forze dell’Ordine, dalle quali venivano però dispersi. Il testimone riferiva di aver visto il cittadino del Burkina Faso colpire alle spalle all’altezza del collo il nigeriano e poi attingerlo nuovamente sul lato sinistro della fronte, con l’arma impropria, che risultava essere un collo di bottiglia infranto. Pertanto, portato in ufficio l’aggressore e assicurate le fonti di prova, questi veniva tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale su disposizione del Pubblico Ministero di turno.

Ultimo aggiornamento: 27/08/2020 11:38:33
POTREBBE INTERESSARTI
Parigi - Si è alzato il sipario su Parigi 2024. La trentatreesima edizione dei Giochi Olimpici è la prima della storia...
Episodi di resistenza a Pubblico Ufficiale e violenza domestica
Bolzano - Jedelhauser e Cuartas hanno disputato un Giro delle Dolomiti perfetto, vincendo la 47esima edizione. Il Giro...
Tremosine (Brescia) - Intervento nel primo pomeriggio della Stazione di Valle Sabbia del Soccorso alpino, V Delegazione...
Talamona (Sondrio) - Scontro tra auto e moto sulla statale 38 dello Stelvio all'altezza di Talamona, ferito centauro...
ULTIME NOTIZIE