Secondo le prime valutazioni, i lavori di sgombero della neve potrebbero iniziare domani, "ma solo nelle prossime ore sarà possibile essere più precisi in quanto è essenziale tenere in considerazione l'effettivo pericolo di valanghe ancora presente in zona", precisa Mussner.
Proprio nei giorni scorsi, durante un incontro con tecnici e amministratori locali, l'assessore provinciale aveva avviato un confronto per parlare delle nuove gallerie paravalanghe programmate in Val Senales, "e ciò che è avvenuto nelle ultime ore conferma quanto importanti siano questi interventi per garantire la sicurezza di abitanti e automobilisti", aggiunge Mussner. Le gallerie paravalanghe dovrebbero essere due: per la prima, lunga 300 metri, c'è già un progetto preliminare, mentre per la seconda è previsto a breve il via libera alle caratteristiche tecniche da parte della Giunta provinciale. Al termine del sopralluogo, l'assessore Florian Mussner ha ringraziato i collaboratori del Servizio strade "per il grande lavoro svolto in questi ultimi giorni a garanzia della sicurezza degli automobilisti".
Nonostante gli interventi, la situazione relativa al rischio valanghe non sembra destinata a migliorare in maniera sostanziale. Anzi, soprattutto il Alta Val Venosta il pericolo è marcato di grado 4 e, in alcune zone, addirittura di grado 5, ovvero il massimo. Alla luce delle nevicate previste anche per le prossime ore, l'Agenzia per la protezione civile ha portato lo stato di allerta a livello arancio (Bravo), il terzo su una scala di 4. Si tratta del livello di pre-allarme con un evento rilevante in atto che necessità di uno stato di operatività da parte delle forze d'intervento. "Il centro funzionale provinciale e le centrali operative - si legge sulla pagina web della Protezione civile provinciale - sono in contatto con la zona colpita e intervengono con tutte le misure necessarie per tenere a bada il rischio per la popolazione e il territorio".