Trento - Operazione "Basil", 9 arresti e 7 persone denunciate. Smantellata dai carabinieri del Nucleo Investigatori di Trento una rete di investigatori privati e operatori delle forze dell'ordine corrotti.

L'INCHIESTA - I militari del Nucleo Investigativo di Trento alle prime ore di stamani hanno concluso l’operazione "Basil" traendo in arresto 9 persone e denunciandone altre 7. La trama di relazioni illecite, intessuta dal noto investigatore privato ex appartenente alla Polizia di Stato Mauro Delmarco, è stata smascherata con un'indagine certosina quanto altamente tecnologica da parte degli uomini del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Trento, che hanno interrotto una serie di accessi abusivi a sistemi informatici compiuti da 7 appartenenti alle Forze dell’ordine orbitanti nelle province di Roma, Foggia e Bolzano. Essi, sfruttando illecitamente le loro credenziali per l’accesso al portale interforze del sistema di indagine (il più noto "cervellone" con i dati di tutti coloro che a qualsiasi titolo vengono identificati dalle forze dell’ordine, anche a seguito di un normale controllo stradale), sotto pagamento, rivelavano notizie di interesse privato a Delmarco che le utilizzava per finalità unicamente riservate alla propria professione.
I CORROTTI - Di questi 7, sono stati arrestati due carabinieri romani, un finanziere bolzanino e una coppia, conviventi, appartenenti alla Polizia di Stato di Bolzano (lui da poco in pensione). Il sesto, un carabiniere in servizio attivo in Puglia, è stato denunciato a piede libero, così come il settimo appartenente alle forze dell'ordine, un finanziere di Bolzano.