Novate Mezzola - Il giudice delle udienze preliminari del tribunale di Sondrio, Antonio De Rosa, ha deciso "il non luogo a procedere" per 10 indagati e tre imprese indagate per lo smaltimento di cromo esavalente all'ex Falck di Novate Mezzola (Sondrio), I dieci indagati dovevano rispondere di mancata bonifica e falso ideologico commesso da pubblici ufficiali nell'indagine condotta dai Carabinieri Forestali sull'area ex Falck della località della Valchiavenna.
Al termine di oltre due anni di indagini, dove anche l'ex sindaco di Novate Mezzola, morto per Covid lo scorso 28 marzo, il Comitato Salute e Ambiente costituito da un gruppo di cittadini, Medicina Democratica e Legambiente avevano chiesto accertamenti, la Procura di Sondrio ha chiesto di processare manager, pubblici dipendenti, un funzionario di Regione Lombardia per la vicenda dell'acciaieria Falck. Il Gup De Rosa ha deciso di prosciogliere degli indagati. Ora si attendono le motivazioni della decisione del giudice.