I funzionari della Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Ponte Chiasso e militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato ingenti quantitativi di mascherine in esportazione dall’Italia verso la Svizzera, diretti in particolare verso il Canton Ticino e il Canton Grigioni, in violazione al divieto disposto dal Dipartimento della Protezione Civile con l’ordinanza 639 del 25 febbraio scorso.
Nell’ambito dell’attività di vigilanza doganale al confine terrestre, intensificata anche a seguito delle recenti Ordinanze emesse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in relazione all’emergenza coronavirus, funzionari della Sezione Operativa Territoriale di Ponte Chiasso e militari della Guardia di Finanza hanno sottoposto a controllo documentale e fisico delle partite di merce dichiarate in esportazione verso la Svizzera.
Il SOT di Ponte Chiasso e i finanzieri hanno intercettato due spedizioni di prodotti rientranti nella categoria dei dispositivi di protezione individuale (DPI) come individuati dalla circolare del Ministero della Salute 4373 del 12 febbraio 2020, per i quali il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il divieto di esportazione fuori dal territorio nazionale in assenza di autorizzazione (articolo 1 dell’Ordinanza CDPC n. 639 del 25 febbraio 2020).
In particolare, la prima operazione ha permesso di bloccare 800mila guanti monouso in vinile, invece la seconda ha consentito di sequestrare un’ulteriore spedizione di 40mila guanti monouso in lattice e di 120 mascherine con valvola, di classe FFP
La merce, prelevata dai depositi doganali, verrà consegnata dalla Protezione Civile alle strutture sanitarie della Lombardia.