Notato il comportamento ingiustificatamente nervoso di entrambi i soggetti, ritenendo che potessero occultare qualcosa, i militari hanno deciso di condurre i due presso il locale Comando Arma per procedere alle rispettive perquisizioni personali.
Durante il trasporto, all’interno dell’autovettura militare utilizzata per l’accompagnamento, il 24enne è stato sorpreso intento a liberarsi di un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo “cocaina” del peso complessivo di 50 grammi circa, prontamente recuperato sotto un sedile. L’ulteriore perquisizione domiciliare nei confronti del medesimo ha permesso di rinvenire, all’interno del garage, un bilancino digitale di precisione utilizzato per la preparazione delle dosi di sostanza stupefacente. Quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro a disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente.
L’arresto è stato convalidato dal giudice del Tribunale di Brescia che ha disposto gli arresti domiciliari per il pregiudicato di Castrezzato e ha rimesso in libertà l’altro poiché incensurato. Entrambi in attesa di processo.