APPIANO (Bolzano) - Nel pomeriggio odierno i Carabinieri della Stazione di Appiano, a seguito della
denuncia presentata da una cittadina residente ad Andriano, hanno concluso una mirata
attività d’indagine che ha portato all’identificazione e alla
denuncia di un
giovane originario della provincia di Bari, ritenuto responsabile del reato di truffa.

La vittima, una lavoratrice incensurata, aveva denunciato di essere stata raggirata attraverso il portale
“Facebook Marketplace”, dove un sedicente venditore era riuscito, mediante artifizi e raggiri, a convincerla a effettuare diversi
bonifici bancari per un importo complessivo di
1.313 euro, senza poi consegnare quanto promesso.
I militari, ricevuta la querela, hanno avviato un'approfondita analisi dei tabulati telefonici e dei movimenti bancari collegati alle transazioni sospette.
L’attività tecnica ha consentito di risalire all’identità del presunto autore, un giovane incensurato residente in provincia di Bari, che è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.
La Procura è stata informata dal reparto operante, che prosegue gli accertamenti sulle eventuali responsabilità del soggetto in ulteriori episodi analoghi.
A tal proposito, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano, tenente colonnello Stefano Esposito Vangone, ha dichiarato: “Le truffe online rappresentano una delle forme di criminalità più insidiose, perché colpiscono persone comuni nel loro quotidiano, sfruttando fiducia e buona fede. La risposta dell’Arma è costante e determinata: ogni denuncia è preziosa, perché permette di attivare indagini che spesso portano a identificare i responsabili. Invito i cittadini a prestare la massima attenzione nelle compravendite telematiche e a rivolgersi sempre ai Carabinieri in caso di dubbi o sospetti. La sicurezza digitale è una priorità che richiede l’impegno di tutti”.