BOLZANO - La Giunta regionale ha approvato oggi la delibera che autorizza l’avvio di un nuovo concorso pubblico per il rafforzamento degli uffici giudiziari di Bolzano, con l’obiettivo di colmare le attuali carenze di organico nel comparto giustizia. Nel dettaglio, saranno messi a disposizione 6 posti per il profilo di funzionario giudiziario e 5 posti per il profilo di funzionario U.N.E.P. (Ufficio notifiche, esecuzioni e proteste), tutti a tempo indeterminato.
“Garantire uffici giudiziari efficienti e pienamente operativi è fondamentale per tutelare i diritti dei cittadini e assicurare un servizio pubblico all’altezza delle aspettative – ha spiegato il presidente della Regione Arno Komaptscher - colmare le carenze di organico significa rafforzare la qualità, la tempestività e l’equità dell’amministrazione della giustizia. Questo nuovo concorso va nella direzione che da tempo chiediamo: più personale qualificato, stabile e pienamente formato per un sistema giudiziario che funzioni davvero”.
Negli uffici giudiziari della Regione si registra un quadro del personale in evoluzione, che evidenzia ambiti di potenziamento su cui la Giunta sta già intervenendo. A Trento operano 51 funzionari giudiziari, 16 uomini e 35 donne, rispetto a una dotazione prevista di 54 unità. A Bolzano sono attivi 38 funzionari giudiziari, 16 uomini e 22 donne, a fronte di una dotazione di 52 unità. Complessivamente, sul territorio regionale prestano servizio 89 funzionari giudiziari, di cui 32 uomini e 57 donne, rispetto a una pianta organica complessiva di 106 unità.
Anche per quanto riguarda il personale dell’Ufficio notifiche, esecuzioni e proteste (UNEP) emerge l’opportunità di un rafforzamento progressivo. A Trento sono in servizio 8 funzionari UNEP (1 uomo e 7 donne) a fronte delle 17 unità previste.
A Bolzano operano 6 funzionari (3 uomini e 3 donne) su una dotazione di 12 unità. Nel complesso regionale risultano attivi 14 funzionari UNEP (4 uomini e 10 donne).
Per accedere al nuovo concorso sarà necessario possedere una laurea triennale, magistrale o specialistica, o diploma di laurea del vecchio ordinamento nelle aree di giurisprudenza, economia, scienze politiche o titoli equipollenti per legge, oltre ad almeno quattro anni di anzianità di servizio. È inoltre richiesto il possesso dell’attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca di livello C1.
La Giunta ha inoltre disposto un’assunzione per chiamata nominativa, a tempo pieno e con contratto a tempo indeterminato, di due lavoratori o lavoratrici da inserire nel profilo di assistente giudiziario (B3): un percorso che avverrà attraverso tirocinio di formazione e orientamento, finalizzato all’inserimento stabile negli uffici giudiziari.
La Giunta regionale inoltre ha approvato la graduatoria di merito relativa alla selezione pubblica per esami finalizzata all’assunzione a tempo determinato nel profilo professionale di assistente giudiziario e nel profilo professionale di assistente destinato agli uffici del Giudice di Pace presenti sul territorio della provincia di Bolzano.
La graduatoria, composta da 28 idonei, rispecchia il principio del bilinguismo e dell’equilibrio tra i gruppi linguistici che caratterizza l’ordinamento dell’Alto Adige/Südtirol. Nel dettaglio, risultano inseriti 11 candidati idonei appartenenti al gruppo linguistico tedesco e 17 appartenenti al gruppo linguistico italiano.
L’approvazione della graduatoria consente ora agli uffici competenti di procedere alle assunzioni necessarie per garantire continuità ed efficienza nei servizi giudiziari, rafforzando il funzionamento degli uffici di Bolzano e degli uffici del Giudice di Pace sul territorio provinciale.