Bolzano - Controlli della Polizia di Stato a Bolzano, un arresto e un'espulsione coattiva. Anche nella prima parte della settimana in corso, la Questura di Bolzano ha disposto, in parallelo con i servizi sempre attivi su strada nell’arco delle 24 ore, l’effettuazione di attività straordinarie di controllo del territorio.
In questi casi viene predisposto un servizio dedicato e mirato, in base ai fenomeni criminosi percepiti dagli investigatori, con il coinvolgimento dei diversi settori in cui opera la Polizia di Stato.
In particolare, nei giorni di cui si tratta, l’attività ha visto coinvolte, oltre alle pattuglie della Squadra Volante, unità della Squadra Mobile, specializzate nel contrasto ai delitti contro il patrimonio ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, operatori della Divisione Polizia Amministrativa, esperti nel controllo degli esercizi pubblici e pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Lombardia” di Milano, addestrate in modo particolare per gli interventi sul territorio.
La sinergia tra le diverse componenti e le loro esperienze determinano un’elevata incisività sul tessuto criminale ed una maggiore sicurezza per il cittadino, che vede ripagate le sue aspettative e trova immediate risposte alle sue segnalazioni.
L’attività ha portato a rilevanti risultati.
Nella zona centrale di Bolzano, è stato identificato un cittadino straniero, già noto per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il fiuto degli operatori, che hanno percepito il nervosismo del soggetto, li ha indotti ad approfondire il controllo: sono stati quindi trovati, nella tasca dei pantaloni, oltre due etti di hashish, confezionati in panetti riportanti come simbolo un vistoso mazzo di fiori, ovviamente apposto non a scopo di decorazione.