Trento - Entra in un ristorante forzando la porta d’ingresso, rintracciato dopo poche ore e denunciato dalla
Polizia di Stato di
Trento. Ha fatto ingresso in un ristorante nella zona sud della città, forzando l’ingresso con un piede di porco ed asportando alcuni beni alimentari. Tuttavia, la sua fuga è durata poche ore, prima di essere rintracciato dalle
Volanti della
Questura.
Tutto è avvenuto nelle prime ore della nottata odierna, quando il titolare di un locale è stato svegliato dall’allarme del proprio ristorante.
Subito si è recato sul posto, unitamente al personale della Questura, ed ha constatato l’avvenuta effrazione da parte di un uomo a volto travisato, il quale – dopo aver forzato la porta d’ingresso con un piede di porco – ha cercato senza successo denaro contante nel fondo cassa, per poi asportare alcuni prodotti alimentari. Tuttavia, grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza interna del locale, le Volanti della Questura hanno iniziato subito a passare al setaccio le vie cittadine.
Dopo alcune ore, attorno alle 3 circa, transitando nel parco delle Albere, gli agenti in servizio hanno riconosciuto l’autore del furto. Per lui – un trentunenne macedone con numerosi precedenti alle spalle - è scattata la denuncia per furto aggravato e per violazione del Daspo urbano, in quanto trovato in una zona – quella delle Albere – a cui gli era stato inibito l’accesso per un anno in virtù di apposito provvedimento emesso dal Questore di Trento e notificatogli lo scorso mese di marzo.