TRENTO - Le
Volanti della
questura di Trento, anche grazie ad un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, hanno
denunciato in stato di libertà
tre persone, con
cinque contestazioni ai sensi del codice della strada e sequestrato un motoveicolo.
Nelle prime ore del pomeriggio, un cittadino straniero, fermato per un controllo d’iniziativa in via Sanseverino, è stato riconosciuto dagli agenti delle Volanti come l’autore del furto di un monopattino elettrico, avvenuto due giorni prima nei pressi del Bici Grill. Per lui, oltre alla denuncia per furto aggravato, è scattata anche la contravvenzione per porto di armi od oggetti atti ad offendere, poiché trovato in possesso di un piccolo piede di porco, successivamente sequestrato.
Poco dopo le pattuglie sono intervenute in via Rosmini, dove – sempre d’iniziativa – è stato fermato un cittadino italiano, noto agli operatori per numerosi precedenti. Lo stesso è risultato in possesso di una confezione di profumo di una nota marca, senza essere tuttavia in grado di dimostrarne l’avvenuto acquisto.
Presi contatti con il negozio da cui il profumo risultava verosimilmente essere stato sottratto, l’uomo è stato riconosciuto dai dipendenti come il responsabile di un furto avvenuto solo poche ore prima. È stato così denunciato per furto aggravato.
Nella serata di ieri, attorno alle 22 circa, è stato il turno di due ragazzi italiani pregiudicati che viaggiavano nella zona sud della città a forte velocità a bordo di un motorino privo di targa. Nonostante l’alt intimato e l’utilizzo dei dispositivi luminosi e sonori, i due hanno proseguito la corsa verso il centro cittadino a velocità sostenuta, in alcuni casi effettuando anche lunghi tratti in senso contrario alla circolazione. La corsa è terminata nei pressi dell’ospedale dove sono stati bloccati e sanzionati per le numerosissime violazioni al codice della strada commesse, mentre il motoveicolo è stato sequestrato.
Nella nottata, infine, ad essere denunciato è stato un cittadino straniero che è stato denunciato per furto aggravato e danneggiamento. Lo stesso, in stato di alterazione alcolica, dopo essere salito su una macchina – trovata aperta e con le chiavi a disposizione - presente all’interno di un piazzale condominiale ha sfondato la sbarra che conduceva alla pubblica via, danneggiando durante la corsa una decina di autovetture lì parcheggiate.