Trento - Dopo Madonna di Campiglio impianti aperti anche a Passo Tonale, in Val di Fiemme, Passo Rolle, Alpe Lusia – San Pellegrino, Alpe Cimbra e Brocòn.
Dopo un primo weekend sulle piste, grazie alla anteprima a Madonna di Campiglio, in quello che inaugura il mese di dicembre e le festività dell’Avvento si annunciano ulteriori aperture nelle skiarea del Trentino, dove nei giorni scorsi le basse temperature hanno favorito il lavoro degli impianti di innevamento programmato oggi in grado di coprire oltre il 90% degli 800 chilometri di piste a disposizione degli sciatori, migliorando via via il fondo creatosi dopo le più recenti nevicate.
Sono stati oltre 3500 gli sciatori che, nel fine settimana del 23 e 24 novembre, hanno affollato le piste del Grostè, a Madonna di Campiglio.
E da domani sabato 30 novembre sempre a Madonna di Campiglio si aggiungeranno la cabinovia Spinale, la seggiovia Boch e la seggiovia Nube d'Oro con le piste Boch, Spinale Diretta fino al bivio Fortini (senza Curvoni), Fortini, e Grotte.
Da giovedì 5 dicembre si invece potrà sciare in tutta la skiarea del carosello e, quindi, anche a Folgarida Marilleva e Pinzolo con l'apertura dei collegamenti tra le tre aree. Ben il 66% degli impianti sarà aperto.
Sempre da domani primi impianti aperti anche nelle skiarea trentine del Dolomiti Superski: Val di Fiemme-Obereggen (22 impianti/59 km di pista), Passo Rolle (3 impianti/5 km di pista), Alpe Lusia-San Pellegrino (3 impianti/6 km di pista); l’Alpe Cimbra con le zone di Fondo Piccolo e Passo Coe, e ancora a Passo Brocon.
A partire dal successivo primo weekend di dicembre, se il meteo si manterrà favorevole, per temperature o ulteriori possibili nevicate, altre skiarea metteranno in funzione gli impianti e apriranno nuove piste ampliando ulteriormente questa offerta.
Dal 5/6 dicembre, oltre a Folgarida Marilleva e Pinzolo, piste e impianti aperti anche a Peio, in Paganella, Monte Bondone, San Martino di Castrozza e nelle skiarea della Val di Fassa.