È stato lui stesso ad attivare la macchina dei soccorsi chiamando il Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 11.
Il coordinatore dell'Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l'intervento dell'elicottero che ha effettuato un sorvolo sulla zona dell'incidente senza riuscire ad individuare l'infortunato nell'immediato per la presenza di nebbia in quota e poiché, nel frattempo, il cellulare dell'infortunato non aveva più campo.
L'elicottero, quindi, è sceso in piazzola per imbarcare a bordo quattro operatori della Stazione Valle del Chiese da trasportare in quota per effettuare la ricerca da terra. Fortunatamente, nel frattempo, l'infortunato è riuscito a rimettersi in contatto con il Coordinatore di zona e a guidare l'elicottero nel luogo esatto in cui si trovava. A questo punto il Tecnico di Elisoccorso e i soccorritori sono stati verricellati sul posto per assistere l'infortunato mentre, in una seconda rotazione, anche l'equipe medica veniva verricellata sul posto. L'infortunato, in stato cosciente ma con ferite importanti a testa e gambe, è stato stabilizzato, imbarellato e verricellato a bordo dell'elicottero per il trasporto all'ospedale Santa Chiara di Trento. I quattro soccorritori della Stazione Valle del Chiese sono rientrati a valle a piedi.