Abbiamo lavorato alacremente con tavoli di approfondimento individuando le linee programmatiche da trasmettere a professionisti per la redazione di progetti necessari alla richiesta di finanziamento, accelerando i processi per non perdere opportunità".
"Un cammino di confronto che fin dalle prime battute ha registrato la volontà forte e attiva di guardare alle esperienze di successo, di elaborare una visione complessiva dell’area con una grande apertura dei singoli comuni, individuando soluzioni che vadano oltre i confini –continua il sindaco Mondini- Questo metodo ha certamente generato un primo risultato certo: il rafforzamento dei legami tra comuni vicini per un riequilibrio territoriale al di là delle normali diversità politiche". Una elaborazione sintesi di tutte le osservazioni che oggi avvia una nuova fase.
"Tengo a sottolineare che non si tratta di un punto di arrivo, bensì di partenza – commenta Walter Sala, Presidente del GAL Vallecamonica - Infatti, lo studio, che è stato approntato grazie al supporto e allo stimolo della Comunità Montana di Valle Camonica, sarà la base strutturata e organica per la realizzazione dei progetti in esso descritti. Costituirà, quindi, premessa indispensabile per l’accesso ai finanziamenti futuri provenienti da Unione Europea, Regione Lombardia e Fondazioni con le quali abbiamo già aperto canali capaci di segnare una ricaduta positiva sul territorio".
"I primi risultati si sono già manifestati – aggiunge il Presidente Sala-. Infatti, sono state presentate ben tre richieste di finanziamento (a Ministero, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo) per il completamento dell’asse ciclopedonale del Fiume Oglio fondate sulle elaborazioni del progetto".
Lo studio, che ha una forte rilevanza a livello intervallivo e interprovinciale, intende agire con azioni di sistema riguardo:
- sviluppo turistico con particolare attenzione alla montagna invernale ed estiva tenendo ferma l’attenzione sul comparto termale e relativa dotazione ricettiva
- sviluppo della mobilità sostenibile e miglioramento della viabilità e dei trasporti con particolare attenzione al cicloturismo e all’intermodalità treno-bici, linee turistiche
- valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio e del suolo non senza evidenziare la necessità di rilanciare il territorio favorendo l’attrattività turistica e commerciale del territorio con la conseguente promozione dello sviluppo socioeconomico.
"Siamo consapevoli che il lavoro che ci attende è ancora molto e che questo sia solo un primo passo –conclude il Sindaco Mondini, capofila del progetto- Credo, però che l’aver guardato con attenzione alla Bassa Valle, in forma comprensoriale, insieme, sia il presupposto per il cammino futuro. Oggi si aprono nuove strade che dovremo continuare a percorrere insieme, per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio".