BRENO (Brescia) - Pace fatta in
Comunità Montana, con i Comuni uniti nel progetto per far compiere un salto di qualità alla
Valle Camonica. In sintesi la conclusione dell'incontro del Gruppo Civico della Comunità Montana e del Bim di Valle Camonica, gruppo di maggioranza che riunisce
39 Comuni della valle e
5 Comuni del Sebino Bresciano.
Al termine è stato elaborato un documento da parte della capogruppo,
Ida Bottanelli, condiviso da tutto, in cu
i "viene confermato con fermezza l’unitarietà del gruppo nei suoi 39 Comuni della Valle oltre al Sebino, proseguendo l'impegno, in sinergia con le istituzioni e con la cittadinanza, per definire e attuare una visione condivisa e concreta di sviluppo per la Valle Camonica".
"Riteniamo - si legge nel documento -
che solo mantenendo una linea comune, chiara e coesa, sia possibile: rappresentare con autorevolezza la voce dei nostri territori; rafforzare il peso negoziale della Valle Camonica nei confronti degli altri livelli istituzionali; garantire scelte capaci di coniugare tutela ambientale, sviluppo sostenibile e benessere delle comunità locali".
L'incontro di ieri sera, che ha visto una grande partecipazione di sindaci e delegati, è stato convocato per affrontare le questioni aperte, partendo dal gruppo dei giovani e arrivando all'assemblea del
28 luglio scorso dove era stato votato il documento sul
Parco dell'
Adamello.
"
La compattezza - spiega
Luca Masneri, sindaco di Edolo
- è fondamentale per far crescere la Valle Camonica, ci sono esperienze eterogenee all'interno del gruppo civico che rappresentano un punto di forza nel dibattito e nell'approfondimento dei vari temi, poi nella scelta finale dobbiamo essere tutti uniti". "Infrastrutture, occupazione e qualità di vita - conclude
Masneri - sono i temi che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi e l'unità nell'ente comprensoriale è fondamentale per la nostra valle".