Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Val Palot: taglio faggi, esposto di Legambiente alla Forestale

Pisogne - "Abbattimento di faggi secolari in Val Palot", esposto di Legambiente Basso Sebino alla Forestale. Dopo il taglio di faggi secolari in val Palot il circolo Legambiente Basso Sebino ha inviato un esposto ai Carabinieri Forestali di Pisogne (Brescia) e per conoscenza al comando di Brescia, alla Comunità Montana del Sebino e al Comune di Pisogne.


Ecco il testo:
"In questi giorni abbiamo ricevuto segnalazioni ed abbiamo riscontrato dopo un sopraluogo che nel territorio di Pisogne (Val Palot) avvengono abbattimenti di piante ingiustificati. Si tratta di decine di esemplari secolari di Faggi alcuni di 100-120 quintali di peso.

Il taglio nei boschi sopra Pisogne sarebbe autorizzato dalla Comunità Montana sulla base di un progetto del Consorzio Forestale del Sebino (SEBINFOR), per usi civici del legname raccolto. Tale progetto se completato rischia di mettere in discussione l’intero ecosistema del territorio. Com’è a tutti noto per la sopravvivenza del nostro ecosistema boschivo vede nel Faggio un doppio ruolo. Sia quello naturale di pianta che quello di ombreggiare gli abeti. Abeti che si ammalano di bostrico vista la riduzione dell’umidità circostante necessaria per tener lontano il temibile parassita. Il patrimonio boschivo del pianeta è minacciato dai cambiamenti climatici causati dall’uomo che non considerano più la biodiversità come un valore per il futuro dei nostri nipoti. Ci sorprende che questo piano sia stato autorizzato con il solo scopo di rimpinguare le casse comunale con la vendita del legno disboscato. Per questi motivi Vi chiediamo se gli atti che hanno autorizzato questo programma dissennato di disboscamento sia conforme alle disposizioni vigenti in materia di salvaguardia ambientale del territorio", è il testo dell'esposto di Dario Balotta, presidente del circolo Legambiente Basso Sebino.

Ultimo aggiornamento: 05/05/2021 00:22:17
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE