Trento - La seconda edizione della Piazza del volontariato è stata inaugurata oggi alla presenza dell’assessora alle politiche sociali, casa e partecipazione del Comune di Trento e dell’assessore provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione, assieme al presidente del Centro Servizi per il Volontariato
Giorgio Casagranda, alla direttrice generale di Fondazione Caritro
Anita Penati e al direttore dell’Adige Pierluigi Depentori, media partner della manifestazione.

Per tutta la settimana, la rassegna coinvolgerà un centinaio di associazioni e offrirà alla cittadinanza numerose occasioni di incontro per riflettere su partecipazione giovanile, sostegno alle comunità, luoghi del volontariato e condivisione della felicità.
Un primo “compleanno” che mostra l’impegno di Trento a essere sempre città del volontariato, per una comunità che mette al centro le persone. Il riconoscimento ottenuto lo scorso anno si è infatti trasformato in uno stimolo per realizzare strategie pluriennali che valorizzano e sostengono in maniera strutturale la partecipazione attiva della cittadinanza. Dall’app “Attivati!” alla guida per il volontariato d’impresa, dalle fiere del volontariato nelle scuole ai laboratori per potenziare la comunicazione delle associazioni, sono tanti gli impegni portati avanti in maniera sinergica dai soggetti coinvolti.
Dopo il ricco programma della giornata odierna, gli eventi proseguiranno domani. Dalle 10 alle 12 al Pavillon di piazza Duomo la giornata prenderà il via con un momento dedicato alla ginnastica dolce e alla stimolazione cognitiva, aperto a tutti e gratuito.
Alle 11 e alle 12, con il gruppo “Le Scintille”, partendo dal Pavillon si potrà andare alla scoperta dei luoghi simbolo di piazza Duomo, per condividere momenti di scoperta e socialità. L’attività è gratuita e l'iscrizione può essere fatta direttamente in loco.
Continuando con le proposte in programma in piazza Duomo, dalle 15 alle 16 ci sarà un evento promosso dalla Fondazione Trentina per il volontariato sociale. Un’ora di dialogo aperto con voci dal mondo del volontariato, della ricerca e della salute, per riflettere e immaginare azioni concrete che sappiano contrastare la solitudine. E poi, dalle 16 alle 19 l’appuntamento è al Museo diocesano con la biblioteca vivente, che offrirà ai visitatori l’opportunità di conversare a tu per tu in maniera informale con i “libri umani”, persone che nella quotidianità non avrebbero occasione di incontrare e che spesso sono oggetto di pregiudizi e discriminazioni.
Nella Sala Falconetto di palazzo Geremia, dalle 17 alle 19, Duccio Canestrini, in collaborazione con il Forum Turismo Sociale e la società benefit Ospitar Plus, si occuperà delle vacanze di utilità sociale, una modalità di turismo responsabile che consente di mettere il proprio tempo a disposizione in progetti di cittadinanza attiva. Contemporaneamente, al Pavillon di piazza Duomo, la “Comunità amica delle persone con demenza” del Territorio Val d'Adige incontrerà il pubblico, dalle 17 alle 19, per un incontro dedicato all’Alzheimer e ai modi con cui questa e altre demenze possono essere riconosciute, affrontate e prevenute fin da giovani.
Interverrà il dottore Giorgio Giulio Fumagalli, medico neurologo.
Nel tardo pomeriggio, dalle 18 alle 20 ci si sposterà alla Sala Filarmonica, dove verrà proiettato il docufilm Qui è altrove. Buchi nella realtà, nel quale il regista Armando Punzo e gli attori della Compagnia della fortezza raccontano l'esperienza del progetto portato avanti nelle carceri italiane Per Aspera ad Astra. Seguirà un momento di dialogo con l'associazione Finisterrae Teatri, entrata a far parte della rete con il progetto teatrale realizzato nella Casa circondariale di Trento.
Gli eventi di venerdì termineranno al Pavillon di piazza Duomo, dove dalle 20 alle 20.30 si svolgerà il dialogo Famiglie accoglienti. L’accoglienza è per tutti. A seguire, dalle 20.30 alle 22, andrà in scena lo spettacolo teatrale con Mario Cagol Ricominciamo da un sorriso - Un viaggio nel mio repertorio. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti e gratuito.
La Piazza del volontariato è realizzata in continuità con l’anno di Trento Capitale Europea del Volontariato da Comune di Trento, Centro Servizi Volontariato Trentino e Comitato di Trento Capitale, in collaborazione con la Fondazione Caritro. L’evento vede la media partnership del quotidiano L’Adige e di Radio Dolomiti, che hanno contribuito alla realizzazione del programma in collaborazione con Itas Mutua e Banca per il Trentino Alto Adige - Bank fur Trentino Sudtirol.
Tonina: “Volontariato radicato in Trentino”
Ha preso il via, con la cerimonia organizzata in piazza Duomo a Trento, la seconda edizione de “La piazza del volontariato”. Fino a domenica 18 maggio sono in programma nel centro cittadino incontri, dialoghi, laboratori e spettacoli sul tema. “La piazza del volontariato” è realizzata in continuità con l’anno di Trento Capitale Europea del Volontariato. All’inaugurazione di oggi è intervenuto anche l’assessore provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, assieme agli esponenti dei soggetti coinvolti: per il Comune l’assessora alle politiche sociali, casa e partecipazione Giulia Casonato, per il Centro Servizi per il Volontariato Giorgio Casagranda e inoltre la direttrice generale di Fondazione Caritro Anita Penati e il direttore de l’Adige Pierluigi Depentori.
“Quelli del volontariato – ha detto l’assessore Tonina – sono valori fortemente radicati nella nostra comunità. Momenti come questi sono molto importanti perché mettono in evidenza percorsi che dimostrano un confronto e un dialogo tra generazioni che portano ad una crescita comune, basata sulla diffusione e condivisione di valori. Abbiamo davanti sfide notevoli come il calo demografico e l’invecchiamento della popolazione. Il volontariato può fare la differenza per la comunità". Guardando al patrimonio rappresentato dal volontariato in Trentino – per l’assessore – si può dunque essere fiduciosi pur nella consapevolezza delle sfide che ci attendono. L’assessore Tonina nel suo intervento ha ricordato inoltre le iniziative realizzate per “Trento Capitale Europea del Volontariato 2024” e la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un riconoscimento importante e meritato, ha aggiunto Tonina.
“Attraverso il volontariato - ha aggiunto - sono infatti tante le persone che si mettono a disposizione degli altri. Il Trentino può dunque distinguersi”. La Provincia, ha concluso l’assessore, intende lavorare a fianco del mondo del volontariato, anche per guardare con ottimismo al futuro.