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Trento: Onorificenze al Merito e Medaglie d’Onore ex IMI

La cerimonia in piazza Santa Maria Maggiore

TRENTO - Consegnate le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana e delle Medaglie d’Onore ai famigliari di ex IMI in una cerimonia che si è svolta oggi in piazza Santa Maria Maggiore a Trento.

L’evento si è aperto con lo schieramento del Reparto Interforze composto da rappresentanze dell’Esercito, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Alla presenza del Commissario del Governo, Isabella Rosiello; Vice Presidente della Provincia autonoma di Trento, Achille Spinelli; del Vice Sindaco, Elisabetta Bozzarelli; del presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, amministratori locali, parlamentari, vertici delle forze dell’ordine, della Croce Rossa Italiana, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, dopo l’Alzabandiera sulle note dell’Inno nazionale, si è svolta la cerimonia con la lettura del messaggio del Ministro della Difesa e del Capo dello Stato.

“Ognuno di noi è chiamato in questa giornata a rinnovare l’impegno a dare il proprio contributo per scrivere pagine di pace, sviluppo e coesione. Lo dobbiamo al nostro Paese e ai suoi cittadini ma anche, in un mondo sempre più interconnesso, alla comunità internazionale, con cui condividiamo sfide e opportunità”: lo ha detto il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli intervenendo alla cerimonia per la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate” che si è tenuta in piazza Santa Maria Maggiore a Trento.

Poi il Commissario del Governo Isabella Rosiello ha proceduto, unitamente ai Sindaci di residenza degli Insigniti, alla consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana concesse dal Presidente della Repubblica a undici cittadini residenti in questa provincia.

L’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” – O.M.R.I., secondo i fini indicati dalla legge 178, 3 marzo 1951, che lo ha istituito, è destinato a ricompensare i cittadini che si sono distinti per le benemerenze acquisite verso la Nazione nei campi delle scienze, delle arti, delle lettere, dell’economia, nel disimpegno di cariche pubbliche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Successivamente si è proceduto con la consegna delle Medaglie d'onore ai famigliari di sette ex Internati Militari. Detta benemerenza, prevista dalla Legge 296/2006, è concessa dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani sia militari (ex IMI) che civili, deportati e internati nei lager nazisti durante l’ultimo conflitto mondiale, tra il 1943 ed il 1945, e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

Di seguito l’elenco degli insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica:
1. Cavaliere Nicola BELLEBUONO, di Trento. Brigadiere capo della Guardia di Finanza per trentacinque anni, ha sempre svolto con professionalità e dedizione tutti gli incarichi a cui è stato assegnato. Dal 2016 è segretario della Associazione nazionale finanzieri d’Italia.
2. Cavaliere Don Mario BRAVIN, di Canazei. Ordinato sacerdote nel 1991, è parroco delle parrocchie di Campitello di Fassa, Canazei e Alba di Canazei. Persona stimata non solo per l’impegno sacerdotale, ma anche per aver scelto di far parte del Corpo dei Vigili del fuoco delle parrocchie in cui opera.
3. Cavaliere Giuseppe BUTTIGLIONE, di Mori. Giornalista pubblicista, ha svolto attività lavorativa presso la biblioteca ITI “Marconi” di Rovereto. Persona estremamente sensibile al movimento musicale, artistico e culturale, è socio fondatore e direttore responsabile della rivista “Totemblueart”, nonché del sodalizio
“Universal Totem Orchestra” che si è esibito in Italia e all’estero.
4. Cavaliere Emanuele FIAMOZZI, di Lavis.
Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri, presta servizio presso il Comando Legione Carabinieri Trentino Alto Adige di Bolzano ed è stato decorato con la croce d’oro per anzianità di servizio militare.
5. Cavaliere Enrico LENZI, di Samone. Ha svolto attività lavorativa come infermiere professionale presso l’Ospedale di Borgo Valsugana diventando nel tempo coordinatore capo sala e collaboratore esperto presso la direzione. È stato impegnato anche in campo politico-amministrativo sin dalla giovane età come consigliere, assessore e sindaco del comune di Samone. È attivo anche nel volontariato in diverse realtà associazionistiche locali.
6. Cavaliere Attilio MARCHI, di Trento. Laureato in ingegneria dei materiali presso l’Università di Trento, dove ha collaborato come assistente didattico. Attualmente, è responsabile qualità, formazione e inserimento lavorativo presso un’azienda trentina ed è socio di Manager no Profit, dove progetta interventi di formazione al volontariato per i giovani.
7. Cavaliere Giorgio PERINI, di Tione di Trento..Docente della scuola musicale delle Giudicarie a Tione di Trento dal 2001, amministratore e vicepresidente della stessa, ha partecipato a diverse manifestazioni musicali nazionali e internazionali come percussionista e timpanista. Svolge attività di insegnamento dal 1993 e fa parte di un team di insegnanti che da anni si impegna con grane umanità nell’educazione musicale di chi manifesta bisogni educativi speciali.
8. Cavaliere Vigilio VALENTINI, di Lona Lases. Portavoce del Coordinamento Lavoro Porfido, è stato protagonista di una decennale opera di inchiesta e denuncia, nonché di tutela dei lavoratori più deboli all’interno del settore del porfido in Trentino, spendendosi per portare alla luce irregolarità contrattuali e precarie condizioni di lavoro, sensibilizzando l’opinione pubblica e le istituzioni.
9. Cavaliere Massimo VALENTI, di Sella Giudicarie. Di professione operaio specializzato nella conduzione di impianti di depurazione biologica per la Provincia Autonoma di Trento sino al pensionamento, è sempre stato attivo nel mondo civico come consigliere, assessore e vice sindaco del suo comune, nonché nel volontariato ricoprendo vari ruoli di leadership in diverse associazioni del territorio.
10. Ufficiale Vincenzo FIUMARA, di Levico Terme. Ha prestato servizio nelle Forze Armate. Già Cavaliere dell’OMRI nel 2011, ha proseguito la sua ammirevole attività sia nel campo professionale che del volontariato. Dal 2021 è delegato nazionale della componente dilettanti dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio e nel tempo libero e a titolo gratuito continua ad allenare giovani atleti.
11. Ufficiale Alceo PASTORE, di Moena. Deceduto recentemente, viene consegnata ai familiari l’onorificenza in ricordo del grande contributo prestato quale Socio fondatore del Consorzio “Dolomiti Superski”. Egli infatti ha svolto in tale ambito un importantissimo ruolo nello sviluppo socio economico del settore sciistico, con tenacia e spirito pionieristico, contribuendo al benessere di migliaia di famiglie, nonché a creare un’immagine di alto livello per l’Italia.

Gli ex IMI a cui è stata concessa la Medaglia d’Onore:
1. SERGIO BELTRAME, internato militare ad Amburgo dall’8 settembre 1943 al 5 settembre 1945;
2. RENATO BRIDA, internato militare in Germania dal 10 settembre 1943 al 1 luglio1945;
3. EDUILIO MAFFEI, internato militare in Grecia e Germania dall’8 settembre 1943 al 30 aprile 1945;
4. SILVIO PELLEGRINI, internato militare in Germania dal 9 settembre 1943 all’8 maggio 1945;
5. MARIO PILATI, internato militare in Austria dall’8 settembre 1943 all’8 maggio 1945
6. GIOVAN BATTISTA TRAPANI, internato militare ad Amburgo dal 9 settembre 1943 all’8 maggio 1945;
7. ALBERTO ZANOLLI, internato militare in Germania dall’8 settembre 1943 al 1° maggio 1945
Ultimo aggiornamento: 04/11/2025 19:53:06
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