Un brano che parte dalle sensazioni e del profumo del caffè del mattino per parlare poi delle infermiere, del personale, del direttivo, del programma di animazione, della qualità del cibo e del riposo.
"Un vero e proprio inno, altroché – commenta sorridente la presidente Michela Chiogna – il ruolo dei volontari nella nostra struttura è sempre più fondamentale. Tante persone si affiancano al personale in servizio creando coinvolgimento, ognuno con le proprie capacità. Nel caso di Tony Sessolo, il volontario è in realtà un professionista, che ci fa costante dono della sua bella voce. Lo ringrazio a nome di tutta la struttura".
Da parte sua, Sessolo ricorda volentieri la sua lunga carriera. Sottolinea poi che non è nuovo alle esibizioni nelle strutture per anziani. Ne ha viste molte ma spiega che questa, in cui c’è la sua mamma, è una delle migliori. Per sentire la voce di Tony non resta che partecipare ai suoi concerti alla Rsa. L’inno è disponibile anche su cd e, qui di seguito, ne riportiamo il testo.
Inno Rsa San Bartolomeo
Alla mattina quando mi sveglio - sento l'odore del caffè - un'infermiera sorridente - dice buongiorno ci son io per te - trascorreremo tante ore insieme - con il rispetto e l'educazione - evviva evviva
Ritornello: Erre esse a San Bartolomeo - bella struttura - una nuova vita - con il personale - che ti coinvolge - sono felice - di stare qua
Qui c'è tanta libertà - ma non manca mai l'operosità - e la salute vien seguita - con gentilezza e capacità - il direttivo sempre attento - alle esigenze di tutti quanti - propone il gusto nel mangiare - e ci assicura anche il riposare - pensiamo solo agli affetti cari - e ad un programma da vivere il domani - evviva evviva.