La tecnologia, in questi ultimi anni ha trasformato il mondo dei cicloturisti, l’avvento della bici elettrica ha aperto la possibilità di utilizzare questo mezzo a un mondo di persone che per l’età o per il poco allenamento pensavano di non poter essere più in grado di usufruire di tale mezzo se non per piccoli spostamenti. Per questo motivo lo sguardo del settore turistico deve guardare alla bicicletta con occhi diversi, non solo super atleti, ma persone che vogliono sperimentare un turismo diverso ed ecologicamente più compatibile, se prima i non atleti facevano solo percorsi in ciclabili ed in territori pianeggianti, adesso tutti possono fare strade di montagna, spostarsi da Trento a Riva del Garda o magari fin sul monte Bondone: per questo il comune di Trento, assieme agli operatori turistici, si deve attrezzare per accogliere questo nuovo modo di viaggiare. Importante è fornire ai cicloturisti dei punti informativi sulle piste ciclabili, sui vari tracciati, le modalità di collegamento anche tramite treni e autobus dedicati e in città ci vuole sicuramente un bike-point e all’so di supporti informatici digitali. Un bike-point dove trovare tutte le informazioni, dove trovare assistenza meccanica, dove noleggiare sia biciclette tradizionali sia biciclette elettriche, dove poter lasciare le biciclette in custodia, un punto di lavaggio e un punto di ricarica elettrica. Nello stesso punto si possono mettere opuscoli informativi sia sulla citta sia sul Trentino e perché no, una piccola rivendita di prodotti locali, tutto questo in accordo con tutti gli operatori turistici in collegamento con altri punti di rifornimento elettrico sparsi in punti strategici, monti, laghi, in prossimità di alberghi o ristoranti, ci si deve preparare a gestire questo nuovo modo di concepire sia il turismo sia l’andare in bicicletta.
Fra le altre azioni e progetti del piano di politica turistica e che l'amministrazione dovrà realizzare anche nei prossimi anni rientrano la valorizzazione del turismo accessibile, incoraggiando le iniziative e le politiche di sbarrieramento architettonico che favoriscano condizioni ottimali per l'accoglienza delle persone diversamente abili, siano esse anziani o soggetti con mobilità ridotta, e la promozione del turismo sostenibile e socialmente responsabile. Riveste inoltre importanza la volontà di sperimentare e realizzare iniziative di accoglienza turistica rivolte specificatamente alle famiglie, che contribuiscano ad aumentare la competitività della destinazione e a favorire lo sviluppo qualitativo dell’offerta turistica attraverso non solo l’incremento dei servizi offerti ma anche degli standard qualitativi.
Il successo di uno sviluppo sostenibile e durevole di una destinazione turistica non può infine prescindere dal costante coinvolgimento e da una proficua sinergia fra tutti gli attori e gli stakeholders che ruotano attorno al settore del turismo, sia pubblici che privati, con i quali il Comune intende impegnarsi a dialogare per favorire la massima partecipazione e condivisione.
Il ruolo strategico rivestito dall’Azienda per il Turismo Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi (ApT) dovrà necessariamente essere rinnovato nei rapporti sinergici con l’Amministrazione, investendo sempre più in un’alta specializzazione degli addetti ed in piani condivisi di promozione e marketing, in una cornice di trasparenza dei ruoli interni e degli strumenti adottati per la promozione della città. Considerata la componente di finanziamento pubblico di ApT, tale modalità di lavoro in totale trasparenza andrà estesa anche ad eventuali strutture satellite, associazioni sportive dilettantistiche, società sportive dilettantistiche o simili, con le quali APT andrà a strutturare rapporti continuativi di collaborazione per la gestione di eventi sportivi in relazione ad attività che ApT medesima non è in grado di svolgere al proprio interno.
Infine, e non per ordine di importanza, Trento Smart potrà sviluppare nuove formule per far accedere il turista a alla città, in tutti i suoi aspetti e conciliando i diversi bisogni di viaggio. La nostra Trento “smart” potrà rafforzare l’uso della tecnologia per acquisire e diffondere le informazioni, per fornire servizi urbani integrati, per ridurre gli sprechi e le emissioni e per ottimizzare l’uso delle risorse, anche per il turista. Turismo e smart city sono quindi un binomio importante che la città di Trento che dovrà implementare per aprirsi il più possibile ai turisti tecnologici. Un numero crescente di turisti infatti, si affida sempre più a dispositivi mobili, social media e tecnologie di rete per pianificare e organizzare il proprio viaggio e per mantenere il contatto con le proprie reti sociali, condividendo contenuti come post e fotografie, anche dopo la partenza. L’informazione social svolge un ruolo importante nelle varie fasi per una destinazione turistica anche con l’applicazione del QR Code che facilita l’esperienza dei visitatori perché permette la condivisione di informazioni turistiche ed economiche. L’introduzione della tecnologia mobile ha portato a una profonda trasformazione rispetto al precedente utilizzo del personal computer, perché permette al turista di acquisire informazioni su luoghi e prodotti in modo immediato: da ciò ne consegue che la comunicazione mobile è diventata a tutti gli effetti parte stessa dell’esperienza turistica.
Si ritiene pertanto, attraverso il piano turistico, di consolidare e sviluppare le seguenti linee strategiche ed azioni:
- Stati generali del turismo. La stesura del nuovo piano diventi occasione per coinvolgere enti, categorie economiche, Università, muse, stakeholders, policy makers e ogni altro soggetto interessato, affinché l’ascolto, il confronto, la partecipazione ed il coinvolgimento apportino indirizzi e competenze presenti tra i diversi attori cittadini, ma anche possa essere patrimonio condiviso.
- Collaborazione e sinergie dell’asse territoriale. Rafforzare, consolidare e diversificare le collaborazioni con altri territori con lo spirito di agire come sistema. In tale percorso andrà rafforzata la relazione con Trentino marketing, nonché con le altre Apt ed i vari soggetti legati al turismo nel suo complesso.
- Accoglienza ed ospitalità. Organizzazione di collaborazioni al fine di favorire e organizzare nuove forme di ricettività (airb&b, albergo diffuso ecc.), incentivando la presenza organica di figure lavorative con formazione e preparazione professionale e culturale adeguata e specifica; prevedere un approfondimento circa la possibilità e le modalità di realizzazione di un campeggio per la città; promuovere un turismo family friendly, coinvolgendo le strutture ricettive esistenti ed immaginandone di nuove, in collaborazione anche con l’Agenzia della Famiglia provinciale promuovendo anche l’adesione al marchio family; prevedere un piano strutturato e temporale per la realizzazione di una città completamente sbarrierata ed accessibile a tutti.
- Eventi e marketing. Insieme all’investimento sui grandi eventi in città, per le iniziative consolidate ma ricercandone anche di nuove, prevedere ed approfondire azioni strategiche legate alle specificità sportive, rispetto sia all’ambiente naturale ed al contesto in cui la città è inserita, che al patrimonio infrastrutturale attuale e futuro, strutturando dei piani di marketing ed una organizzazione funzionale e adeguata.
- Promozione artistico, culturale e storico della città. Approfondire e strutturare adeguate azioni volte a migliorare ed incentivare la Trento “città di storia, arte, cultura”, immaginando anche occasioni di collaborazione e partnership con i privati in percorsi e manutenzione del patrimonio.
- Potenziare i servizi per il cicloturismo. Realizzazione di strutture di accoglienza del cicloturista a partire dalla velostazione (deposito bici, officina, punto di ricarica elettrica, informazioni turistiche, ecc.) e migliorare e implementare i collegamenti tra la rete provinciale e la rete cittadina.
- Sviluppare l’enogastronomia. Valorizzare l’enogastronomia della città di Trento, sfruttando le aziende del territorio ed i loro prodotti come traino al turismo, collegandolo anche a biopercorsi che tengano collegate le aziende agricole, agriturismi e luoghi di interesse naturalistico. Per favorire lo sviluppo di tali percorsi, si ritiene anche necessaria una rivalutazione del progetto del biodistretto agricolo del nostro comune, che possa tutelare i concetti di coltivazione biologica intesa come proposta coerente ad un’offerta di turismo enogastronomico realmente sostenibile.
- Turismo tecnologico digitale. Sviluppare l’utilizzo delle nuove tecnologie per una città sempre più smart con l’implementazione di prodotti digitali (App specifiche, percorsi digitali, accesso internet ecc.) per acquisire e diffondere le informazioni turistiche anche con implementazione del QR Code che facilitino l’esperienza turistica dei visitatori, permettendo anche la condivisione di informazioni turistiche ed economiche.
I Capigruppo
Paolo Serra (Pd-Psi)
Pattini Alberto (P.A.T.T.)
Scalfi Giovanni (Futura Trento)
Renato Tomasi (Cantiere Civico Democratico)
Ianes Marco (Verdi - Ecologisti e Civici - Trento – Verdi)