L’evoluzione dei servizi è stata decisa in relazione alla transizione al cloud che ha visto la societa` impegnata nelle azioni necessarie sulle reti, sui data center, sui processi e sulla sicurezza per ottenere le nuove qualificazioni dell’ Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza (Acn)”.
Le qualificazioni riguardano la soddisfazione dei requisiti, emanati a inizio 2022, per le infrastrutture digitali e per i servizi cloud, in attuazione della Strategia Cloud Italia.
Sono state intraprese azioni di potenziamento del monitoraggio e presidio della cybersicurezza e delle attivita` di prevenzione e di coordinamento della risposta agli eventi ed incidenti informatici.
Trentino Digitale ha poi partecipato, nell’ambito della collaborazione con l’Acn e nell’ottica di rafforzamento delle capacita` di gestione degli incidenti e delle crisi di cybersicurezza, all’esercitazione Cyber Europe 2022, evento promosso dall’Agenzia europea per la cybersicurezza (Enisa).
Pnrr, il supporto a Provincia autonoma di Trento e Comuni trentini.
Il 2022 ha visto il potenziamento della societa`, che proseguira` nel 2023, con l’arrivo di nuove figure e competenze.
Inoltre, Trentino Digitale ha investito nel supporto agli enti locali per tutte le azioni di accompagnamento nella trasformazione digitale e anche nelle iniziative e avvisi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) che mirano a migliorare ed arricchire i servizi a favore dei cittadini e le imprese del territorio.
“Queste azioni di accompagnamento - aggiunge Delladio - hanno permesso di ottenere, grazie alle sinergie tra Trentino Digitale e Consorzio dei Comuni Trentini nell’ambito dell’Accordo di rete stipulato nel 2021, significativi risultati in termini di candidature presentate sui diversi avvisi del Pnrr (Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella Pubblica amministrazione) e di garantire 27,73 milioni di euro di finanziamenti per 164 su 166 Comuni trentini”.
Dal punto di vista dei processi e del miglioramento qualita` dei servizi, la societa` ha proseguito le attivita` di analisi, anche delle normative e dei nuovi requisiti, e di adeguamento dei sistemi di gestione al fine di mantenere le certificazioni ISO gia` possedute e di ottenere nuove certificazioni funzionali e fondamentali per le qualificazioni Acn e per il miglioramento del funzionamento della societa`, anche in termini di salute e sicurezza del lavoro.
“Il Pnrr - ha riconosciuto l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli - è ad oggi per il Trentino un’opportunità che siamo stati in grado di cogliere. Il merito va all’intero sistema che, con competenza e dedizione, ha permesso in questi mesi di intercettare non solo i diversi filoni di finanziamento, ma soprattutto di individuare progetti capaci di generare sviluppo e competitività al Sistema Trentino. Un lavoro importante è stato svolto da Trentino Digitale”.
Accordi con il Sistema Trentino
Nel corso del 2022 sono stati stipulati nuovi accordi strategici per massimizzare le sinergie e rafforzare le collaborazioni a favore della trasformazione digitale degli enti soci della societa` e del Sistema Trentino, come ad esempio quello stipulato con la Provincia autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto-Adige, le Procure della Repubblica dei Tribunali di Trento e Rovereto per lo scambio di tecnologie, informazioni e conoscenze, e quelli con l’Universita` di Trento, uno per la ricerca e l’innovazione e uno per la realizzazione di un percorso dottorale innovativo con lo sviluppo di un tema di ricerca di interesse della societa`.
Trentino Digitale e` incaricata degli aspetti tecnologici nell’ambito del nuovo Protocollo di intesa per la sicurezza in Trentino, stipulato tra il Commissariato del Governo, la Provincia autonoma di Trento e il Consiglio delle autonomie locali della provincia di Trento. La convenzione tra la Provincia autonoma di Trento, Confindustria Trento e Trentino Digitale va a migliorare la sicurezza cibernetica e la resilienza del territorio, a favore soprattutto di enti pubblici locali e imprese.
I soci di Trentino Digitale
I risultati economici dell’esercizio al 31 dicembre 2022 hanno definito un valore della produzione pari a 60,70 milioni di euro, un reddito operativo di 730 mila euro, il tutto in un solido quadro economico e patrimoniale. La compagine azionaria è costituita da 184 soci pubblici.
Il maggior azionista di Trentino Digitale è la Provincia autonoma di Trento con l’88,3870% della quota azionaria. Seguono la Regione autonoma Trentino - Alto Adige con il 5,4522%, la Camera di commercio industria artigianato e agricoltura con lo 0,6763%, le 15 Comunità di Valle complessivamente con il 2,7226% ed i 166 Comuni per il rimanente 2,7619%. Il capitale sociale, interamente versato, è pari a 6,43 milioni di euro.
di Da. Pap.