Trento - Si è svolta sabato la serata di premiazione dell’edizione on line del concorso; Fabjan Thika, Nicolle Boroni e Fabio Catania sono i tre vincitori della quinta edizione di “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”, il progetto realizzato dall'Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e le politiche giovanili in collaborazione con Fondazione Demarchi, Cooperativa Smart e Cooperativa Mercurio. “Strike!” è il concorso destinato agli under 35 che hanno realizzato un progetto o un’iniziativa di successo nella loro vita e vogliono condividere la propria storia con altri giovani per ispirarli a realizzare nuovi progetti o completare con successo quelli in corso.
Il premio di 1000 euro è andato rispettivamente a:
- Fabio Catania, ricercatore bolzanino, il quale ha creato “Emoty”, un’interfaccia che dal tono di voce permette di riconoscere le emozioni di chi pronuncia le frasi; dopo l’interessamento di Ibm e Google, oggi viene usato da tre centri terapeutici di Milano per la regolazione emotiva;
- a Fabjan Thika, ideatore della House of Boxing di Trento aperta assieme alla moglie Manuela con lo scopo di dare supporto morale e nello studio ai ragazzi in difficoltà che si sentono soli e smarriti, come lo era lui diversi anni fa;
- a Nicolle Boroni, giovane rendenese di Bocenago, protagonista di una storia di riscatto; persa la mano destra a 5 anni, oggi svolge diverse opere di volontariato all’estero occupandosi dei bambini più sfortunati e arrampica in montagna.
Lo stesso Fabio Catania e il gruppo TiramiScience hanno vinto pari merito il riconoscimento del pubblico quali migliori progetti (500 euro).