Al corso hanno partecipato 17 tecnici provenienti da tutta Italia, 8 istruttori nazionali e 3 docenti esterni che hanno affrontato i delicati argomenti delle dinamiche di gruppo e dei rapporti tra medici, disostruttori e caposquadra.
Tra i presenti anche cinque tecnici della IX Delegazione Speleologica, provenienti dalle province di Bergamo e Varese, coinvolti a diverso titolo; il vice capostazione vicario e due giovani TSS quali discenti, un tecnico disostruttore come relatore di settore nonché un istruttore nazionale attuale direttore della SnaTSS.
Il corso era orientato a fornire strumenti, proporre esperienze e condividere situazioni per sviluppare la coscienza del delicato ruolo di coordinatore operativo in grotta. Filo conduttore del percorso, il rapporto dialettico fra caposquadra e direttore delle operazioni.
Simulato in ambiente, esercizi interattivi e lezioni in aula hanno impegnato i partecipanti per quattro giornate di formazione, fornendo spunti di riflessione e momenti di condivisione e di confronto. Infine, l’intervento del vice presidente nazionale del Cnsas e gli spunti di una psicologa hanno permesso di inquadrare al meglio questo ruolo così delicato.