Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Perdite per lockdown e regole anti-Covid, fondi per il commercio a Breno

Breno - Fornire un sostegno economico alle attività di piccolo commercio al dettaglio che operano sul territorio di Breno, rimaste sospesa per effetto dei provvedimenti del Governo e della Regione nel periodo del lockdown (oltre ai successivi costi/perdite di fatturato che si continuano a protrarre per le regole anti-Covid imposte dalle istituzioni).


Piazza Ronchi - Breno -È questa la finalità del bando emanato in queste ore dall’Amministrazione comunale di Breno, che eroga fondi per la copertura dei costi fissi sostenuti o per le spese straordinarie per il rispetto delle misure di contenimento del Covid-19 affrontate alla riapertura (a esempio approvvigionamento di dispositivi di protezione, sanificazione degli ambienti, formazione sui rischi Covid, acquisto di attrezzature per adeguare i locali al contingentamento).


A bilancio è stata messa una somma di 100 mila euro: ogni singola attività potrà ricevere mille euro, mentre per quelle che hanno potuto comunque continuare a tenere aperto sarà riconosciuto un contributo nella misura massima del 50 % dell’importo indicato. Tutti accederanno al fondo una tantum, non è prevista infatti graduatoria.


Le risorse saranno assegnate alle microimprese sotto qualsiasi forma giuridica delle categorie economiche: servizi alla persona (barbieri e parrucchieri, istituti di bellezza e centri benessere, palestre, attività di tatuaggio e piercing), commercio al dettaglio in sede fissa non alimentare nell'ambito degli esercizi di vicinato, artigianato artistico e tradizionale (orafi, restauro mobili, sartorie, calzolaio, arrotino, canestraio, materassaio, laboratori artistici di vetro, rame, vasi ecc.), servizi di ristorazione (ristoranti, pub, pizzerie, locande con cucina caratteristica, bar, gelaterie e yogurterie, pasticcerie, attività di ristorazione connesse alle aziende agricole).


Può presentare domanda qualsiasi soggetto munito di partita Iva e iscritto alla Camera di commercio per lo svolgimento di attività di piccolo commercio al dettaglio, che è risultata temporaneamente sospesa, con sede operativa nel territorio di Breno.


Le domande possono essere presentate entro le 12 dell’11 settembre 2020 all’indirizzo protocollo@pec.comune.breno.bs.it utilizzando l’apposito modello. Per info contattare l’ufficio Commercio allo 0364-322655 o carlo.medici@comune.breno.bs.it, il bando si trova sul sito del Comune di Breno.

Ultimo aggiornamento: 13/08/2020 00:27:59
POTREBBE INTERESSARTI
Trento - Il Consiglio provinciale di Trento ha approvato all'1:27 l’assestamento di bilancio, relativo alla delibera di...
In campo alla scoperta delle nuove frontiere della gestione del Rischio
Temperature in rialzo anche sulle alpi e zona laghi
Davide Pedrali presenta poster sulla biodiversità agricola montana
bando comunitario per le opere di messa in sicurezza della frana di Tavernola Bergamasca
ULTIME NOTIZIE
Sondrio - La Nuova Sondrio ha acquistato il centrocampista argentino Leonel Javier Belecco, classe 1997. Giocherà in...
Le operazioni nel centro storico del capoluogo altoatesino
Fierozzo (Trento) - Premiati i partecipanti al concorso in lingua mòchena "3x1". Si sono svolte ieri sera a Fierozzo, in...