I lavori sono stati aperti da Roberto Busato, Direttore Generale di Confindustria Trento, che ha sottolineato "la centralità dell’attenzione alle risorse umane per favorire la competitività e la crescita delle aziende, auspicando che il Progetto possa continuare a creare importanti sinergie sia con gli attori del territorio e nazionali, oltre che ovviamente tra le aziende associate".
Andrea Marsonet, coordinatore della rete #WelfareTrentino, ha fatto il punto sul progetto #WelfareTrentino e sulla sua evoluzione, soffermandosi sui punti di forza e sul ruolo chiave dell’Associazione a supporto della rete. È intervenuto poi Cesare Lai, Head of Health&Benefits presso Willis Towers Watson, che ha parlato degli scenari nazionali in materia di Flexible Benefit e piani di welfare, grazie alla visione ampia e comparativa di cui gode Willis in qualità di partner e osservatore di importanti realtà nazionali.
La parola è passata dunque a due aziende testimonial di esperienze di successo nella rete #WelfareTrentino: Emanuele Marchi di Zobele Spa e Massimiliano Vece di Lizard srl, che hanno trasmesso la vision e i valori che portano le aziende ad avviare percorsi di questo tipo, oltre alle opportunità derivanti dall’operare in rete.
Ha tirato le fila di quanto emerso dalle diverse relazioni Luca Pesenti Professore dell’Università cattolica di Milano, che con il suo autorevole intervento ha voluto analizzare ed offrire spunti in merito alla relazione tra reti integrate e territorio per lo sviluppo del welfare aziendale.