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Ortisei, educazione alla legalità e prevenzione

Incontro formativo per gli studenti dell'Istituto tecnico economico

Ortisei (Bolzano) - Nei giorni scorsi, presso l’Istituto Tecnico Economico di Ortisei, si è svolto un importante incontro formativo rivolto agli studenti delle classi superiori, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui pericoli connessi all’uso e all’abuso di sostanze stupefacenti e bevande alcoliche.

All’evento hanno partecipato circa 50 studenti, che hanno seguito con attenzione e interesse le relazioni proposte, nell’ambito di un progetto di educazione alla legalità organizzato dalla Compagnia carabinieri di Ortisei.

Dopo i saluti iniziali e una breve introduzione, il Maggiore Lanzi, Comandante della Compagnia di Ortisei, ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della corretta informazione in età scolastica. Ha evidenziato come la conoscenza delle leggi, dei pericoli e delle conseguenze legate all’uso di droghe e alcol sia un elemento essenziale per promuovere una cultura della responsabilità e del rispetto delle regole.

A seguire, il Luogotenente Silvestrin, Comandante della Stazione Carabinieri di Ortisei, ha affrontato in maniera chiara e dettagliata gli aspetti giuridici legati alla materia.
Durante il suo intervento ha illustrato le principali norme penali e amministrative che regolano il possesso, l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, soffermandosi in particolare su ciò che prevede il Testo Unico in materia di stupefacenti.

Il Luogotenente ha spiegato come anche il semplice possesso per uso personale possa comportare gravi conseguenze, come la sospensione della patente o del passaporto, evidenziando, naturalmente, come le sanzioni siano più gravi per chi si rende responsabile di reati legati allo spaccio o alla produzione di sostanze illegali.

La seconda parte dell’incontro ha visto l’intervento del Luogotenente Osler, responsabile del LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) con sede a Laives, il quale ha offerto una panoramica scientifica ed estremamente approfondita del fenomeno delle dipendenze. Attraverso dati aggiornati e testimonianze tratte dall’esperienza sul campo, il Luogotenente ha descritto gli effetti fisici, psicologici e comportamentali che le sostanze stupefacenti possono provocare, con particolare attenzione a quelle più diffuse tra i giovani, come cannabis, cocaina, ecstasy e nuove sostanze psicoattive. Ha inoltre evidenziato i pericoli legati all’abuso di alcol, spesso sottovalutato, ma responsabile di numerosi incidenti, comportamenti a rischio e problemi di salute a lungo termine.

L’incontro si è svolto in un clima di dialogo aperto, con la possibilità per gli studenti di porre domande e confrontarsi direttamente con i relatori. È emersa con chiarezza l’importanza di un’azione preventiva coordinata tra scuola, famiglia e istituzioni, per aiutare i giovani a riconoscere le situazioni di rischio e a costruire una solida coscienza civica e personale.

L’iniziativa ha riscosso un forte apprezzamento da parte degli studenti e del personale scolastico, e si inserisce in un più ampio percorso formativo che continuerà nei prossimi mesi con ulteriori attività di educazione alla legalità promosse in collaborazione con le forze dell’ordine.
Ultimo aggiornamento: 07/05/2025 23:34:46
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