per interventi di spegnimento attivo (motopompe, moduli, vasche mobili e CAFS); potenzialità e limiti dei mezzi a disposizione dei gruppi partecipanti; realizzazione di colonne d’acqua finalizzate alla lotta attiva su un ipotetico fronte di fiamma su versante boscato e pascolivo.
La finalità dell’iniziativa - come anticipa Gian Battista Sangalli, dirigente del servizio Foreste e Bonifica della Comunità Montana Valle Camonica - è verificare l’efficienza del sistema AIB di Valle Camonica simulando una situazione realistica di intervento in caso di un incendio di vaste proporzioni".
L’azione di spegnimento coinvolgerà, oltre ai Gruppi ed Associazioni Provezione Civile e AIB, anche altri soggetti operanti sul territorio che, a vario titolo, potrebbero essere chiamati in causa ciascuno per la propria competenza (vigili del fuoco, carabinieri forestali).
Come negli anni precedenti l’esercitazione sarà finalizzata a simulare un intervento reale di spegnimento incendi; pertanto ciascun gruppo verrà allertato via radio dalla sala operativa G.I.C.O.M. e dovrà partire dalla propria sede recandosi nella zona di intervento. Indicativamente la chiamata verrà effettuata tra le 7 e le 9.