Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-
Sabato, 18 novembre 2017

Mattarella premia trenta esempi. Insigniti anche tre trentini e una altoatesina

Roma - Trenta esempi civili insigniti da Mattarella. Tra questi, tre sono trentini e una è altoatesina: Giovanni Coletti di Taio, Claudio Dutto di Riva del Garda, Delio Miorandi di Rovereto e Christine Janssen di Bolzano


Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza.


Il Presidente Mattarella ha individuato, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.


Di seguito pubblichiamo gli insigniti della nostra regione.


Giovanni Coletti, 58 anni (Taio - Trento)
Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per il suo prezioso contributo alla costruzione di CasaSebastiano, struttura all’avanguardia per la residenzialità e la riabilitazione delle persone affette da autismo".
Imprenditore, Presidente di TAMA (Tecnologie Avanzate Miglioramento Ambientale), con filiali anche in Francia e Spagna. Padre di Martina e Roberta, due gemelle autistiche, è Presidente da anni dell'Agsa (Associazione genitori soggetti autistici) e Presidente della Fondazione Trentina per l’Autismo.
Nel 2008 viene insignito Cavaliere per la sua attività di imprenditore e per le sue iniziative di volontariato in occasione, ad esempio, del disastro della Val di Stava (1985) e dell’alluvione della Valtellina (1987). egli anni seguenti il suo impegno in ambito di iniziative dedicate a soggetti autistici è culminato nella progettazione e costruzione, conclusa nel 2016, di Casa Sebastiano: una struttura destinata alla residenzialità, alla riabilitazione e al trattamento sociale e sanitario delle persone affette da autismo.
Il Centro fungerà anche da polo di ricerca all’avanguardia nello studio della malattia. E’ tra i più avanzati centri d'Europa e ospita la prima sala multisensoriale interattiva operante in Italia. files


Claudio Dutto, 63 anni (Riva del Garda - Trento)
Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per la generosità con cui ha prestato il suo servizio volontario di odontoiatra per la cura dei bambini e per l’allestimento di un ambulatorio specialistico in Kenya".
Odontoiatra, attivo nella Fondazione Germano Chincherini, impegnata nei Paesi africani, con la quale, nel 2010 in Kenya, ha creato una clinica odontoiatrica dove cura gratuitamente i bambini e insegna loro la corretta igiene orale.

Il progetto inizialmente consisteva in un check-up e nell’istruzione alle norme di igiene dentale.
Successivamente è stato costruito lo studio e sono stati introdotti i primi macchinari: dalla semplice poltrona, alle pinze, allo strumentario di base, all’autoclave per sterilizzare gli strumenti, al braccio radiografico e allo scanner per realizzare radiografie e poter fare una diagnosi precisa.


Delio Miorandi, 79 anni, Rovereto (Trento), residente in Germania
Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per l’impegno profuso, nel corso della sua vita, in attività di sostegno all’integrazione della comunità di emigranti italiani in Germania",
Si traferisce in Germania nel 1959, per studiare sociologia a Francoforte.
Trasferito a Russelsheim, quartiere generale della Opel, in cui vivevano, in condizioni disagiate, molti emigrati italiani creò insieme al Parroco una «anagrafe» per gli italiani presenti al fine di coinvolgerli in iniziative di integrazione.
Da quei primi contatti con i connazionali, ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri. Oggi si impegna in attività a favore dei profughi.
Ha svolto per più di 40 anni la professione di assistente sociale. Insieme a Claus Langkammer e autore del romanzo «Antonio» che racconta le vicende di un emigrante dal Sud Italia, dal suo arrivo in Germania negli Anni ’50 fino all'inizio del Duemila.
Nel dicembre 2016 ha ricevuto il Deutscher Burgerpreis, la massima onorificenza tedesca al mondo del volontariato.files (1)


Christine Janssen, 61 anni (Bolzano)
Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
«Per il suo prezioso contributo per la creazione di un parco giochi completamente accessibile ai bambini con disabilità.»
Fisioterapista al Servizio di Neurologia e Riabilitazione dell'età evolutiva dell'Ospedale di Bolzano.
Concretizzando un desiderio condiviso con i genitori dei bambini da lei seguiti, ha realizzato il progetto per il primo parco giochi per bambini con disabilità, un percorso inclusivo e riabilitativo, nel Giardino Petrarca di Bolzano. Nel 2014 presenta il progetto alla Giunta Comunale di Bolzano che lo approva e finanzia. Sono stati installati giochi speciali come l'altalena con cintura di sicurezza e poggiatesta, il tavolo con la sabbia fatto a misura di carrozzina, il gioco chiamato «non perdere il filo».
Il fiore all'occhiello è il percorso per camminare lungo oltre 30 metri. Il parco è stato inaugurato a settembre 2016.


Gli altri insigniti
Giuseppe Bove, 56 anni (Apice - BN)
Barbara Burioli, 48 anni e Rocco De Lucia, 50 anni (Cesenatico - FC)
Maria Vincenza Bussi, 66 anni (Pescorocchiano - RI)
Don Ettore Cannavera, 73 anni (Serdiana - CA)
Francesca Romana Capaldo, 41 anni, (Napoli)
Riccardo Capeccia, 45 anni (Villanova D’Asti - AT)
Daniela Degiovanni, 65 anni (Casale Monferrato - Al)
Greta Sole De Todaro, 31 anni, Residente a Milano
Virginia Di Carlo, 25 anni (Druento - TO)
Teresa Di Francesco, 43 anni (Caserta)
Giuseppe Dolfini, 88 anni e Silvia Terranera, 70 anni (Roma)
Gaetano Fuso, 41 anni (Calimera - LE)
Maria Grazia La Selva, 42 anni (Campobasso)
Gessica Notaro, 28 anni (Rimini)
Patrizia Palanca, 64 anni (Ascoli Piceno)
Luigi Panata, 68 anni, Gubbio (PG)
Maria Rita Pitoni, 57 anni, (Rieti)
Roberta Rizzo, 56 anni (nata a Nardò, LE, operativa a Rimini)
Emanuela Sabbatini, 41 anni, (Roma)
Maria Antonietta Salvucci, 82 anni, (Reggello - FI)
Don Paolo Felice Giovanni Steffano, 52 anni, (Baranzate - MI)

Ultimo aggiornamento: 18/11/2017 23:23:52
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE
I ragazzi del team camuno conquistano sette medaglie
La decisione della società camuna dopo la squalifica dell'allenatore