TRENTO - Sulle armonie eseguite dal quartetto dell’Orchestra Haydn, si è tenuta nella Sala di Rappresentanza della Regione la consueta cerimonia dedicata ai dipendenti regionali che hanno concluso il proprio percorso professionale.
Il Presidente della Regione,
Arno Kompatscher, affiancato dalla segretaria generale
Gabrielle Morandell e alla presenza degli assessori regionali Franz Locher,
Carlo Daldoss e
Angelo Gennaccaro, ha consegnato i diplomi ai 39 dipendenti delle sedi regionali di Trento (23) e Bolzano (16), compreso il personale del settore giustizia, che sono andati in pensione nel corso del 2024.
Si tratta di 20 uomini e 19 donne.
"A nome della Giunta regionale desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutte e a tutti voi per l’impegno e la professionalità dimostrati negli anni – ha sottolineato il Presidente Kompatscher – il vostro contributo è stato determinante per il buon funzionamento dell’amministrazione e per i risultati raggiunti, grazie a competenza, disponibilità e capacità di adattamento”.
Il Presidente ha quindi rivolto un invito ai neo pensionati a continuare a mettere a disposizione della comunità le proprie competenze: «Siete persone capaci e preparate, che hanno già dimostrato grande professionalità. Continuate, per quanto possibile, a impegnarvi per la cosa pubblica: l’esperienza maturata rappresenta un patrimonio prezioso».
"Questo riconoscimento – ha concluso Kompatscher – è un piccolo, ma doveroso segno di gratitudine verso chi ha lavorato per decenni con impegno e dedizione al servizio delle istituzioni e dei cittadini".
La cerimonia di saluto ai pensionati è stata inoltre l'occasione di rivolgere un augurio particolare di buone feste ai dipendenti regionali e alle loro famiglie, con il ringraziamento per il contributo quotidiano che, con professionalità e senso di responsabilità, offrono al buon funzionamento dell’amministrazione e al servizio della comunità regionale.