SONICO (Brescia) - Pioggia di contributi regionali per l'agricoltura di montagna. in Valle Camonica sono così ripartiti: Comune di Cedegolo 203.850 euro, Comune di Cevo con 374.400 euro, Comune di Ponte di Legno 250.000 euro, Comune di Sonico con 391.500 euro e Comune di Temù con 254.600 euro.
Regione Lombardia rafforza il proprio sostegno all’agricoltura di montagna con un ulteriore stanziamento da 7 milioni e 300mila euro destinato al miglioramento della viabilità forestale e silvo-pastorale. Lo annuncia l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
“Con questo provvedimento - dichiara Beduschi - diamo seguito a quanto annunciato nei mesi scorsi, consentendo lo scorrimento della graduatoria del bando SRD08 ‘Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali’ e finanziando anche le 47 domande che inizialmente erano state ammesse con riserva. Con questo secondo stanziamento abbiamo destinato complessivamente 14,4 milioni di euro”.
L’intervento rientra nel Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 e permette di ampliare in modo significativo la platea dei beneficiari, sostenendo nuovi progetti presentati da Comuni e Consorzi forestali operanti nei territori montani lombardi.
“Abbiamo mantenuto un impegno preciso – sottolinea l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi –: avevamo detto che, una volta ottenuti i necessari via libera, saremmo intervenuti per finanziare anche le domande rimaste in graduatoria. Oggi lo facciamo, mettendo a disposizione ulteriori risorse per infrastrutture che sono decisive per la gestione dei boschi, la sicurezza dei versanti e il presidio della montagna”.
I nuovi finanziamenti interessano, anche in questa seconda fase, diversi territori montani lombardi, confermando l’attenzione della Regione verso le aree più fragili e la volontà di garantire continuità agli interventi programmati. In questo modo si consente di sostenere in modo strutturale interventi di manutenzione e miglioramento della rete viaria forestale, fondamentali anche in chiave di prevenzione del dissesto idrogeologico e degli incendi boschivi.
“Parliamo di opere concrete – conclude Beduschi – che migliorano l’accessibilità delle aree montane, rafforzano la capacità di intervento sul territorio e supportano una gestione sostenibile delle foreste. Investire su queste infrastrutture significa dare futuro alla montagna lombarda, tutelando un patrimonio ambientale ed economico strategico per tutta la regione”.
RIPARTO FONDI PER PROVINCIA
BERGAMO
- Comune di Carona (2 progetti) 352.000 euro;
- Comune di Camerata Cornello (2 progetti) 344.500 euro;
- Comunità Montana di Scalve (2 progetti) 143.400 euro.
BRESCIA
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Comune di Cedegolo 203.850 euro;
- Comune di Cevo 374.400 euro;
- Comune di Lodrino 54.000 euro;
- Comune di Marmentino 63.200 euro;
- Comune di Ponte di Legno 250.000 euro;
- Comune di Sale Marasino 64.700 euro;
- Comune di Sonico 391.500 euro;
- Comune di Temù 254.600 euro;
- Consorzio Forestale Minerario Valle Allione (2 progetti) 622.100 euro;
- Consorzio Forestale Pizzo Camino 135.000 euro.
COMO
- Comune di Canzo 203.700 euro;
- Comune di Ponna 67.000 euro;
- Consorzio Forestale Lario Ceresio (2 progetti) 333.200 euro.
SONDRIO
- Comune di Andalo Valtellino 91.800 euro;
- Comune di Berbenno di Valtellina (2 progetti) 124.200 euro;
- Comune di Caiolo 173.500 euro;
- Comune di Cercino 152.400 euro;
- Comune di Colorina 91.000 euro;
- Comune di Cosio Valtellino 148.600 euro;
- Comune di Gerola Alta 311.000 euro;
- Comune di Mello 198.200 euro;
- Comune di Morbegno 61.000 euro;
- Comune di Piantedo 121.000 euro;
- Comune di Samolaco 215.500 euro;
- Comune di Sondrio 56.500 euro;
- Comune di Tirano 89.700 euro;
- Comune di Tovo S. Agata 240.160 euro;
- Comune di Traona 94.150 euro;
- Consorzio montano Grosino 198.000 euro;
VARESE
- Comune di Cremenaga (2 progetti) 224.500 euro;
- Comune di Dumenza (2 progetti) 229.400 euro;
- Comune di Maccagno con Pino e Veddasca 83.150 euro;
- Comune di Marzio (2 progetti) 147.300 euro;
- Consorzio Valle Bodengo e Pilotera 272.000 euro.
Gli interventi
Nel Bresciano
Regione Lombardia conferma il proprio impegno verso le aree montane bresciane attraverso lo scorrimento della graduatoria della misura SRD08 ‘Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali’, rientrante nel Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027. Grazie a un ulteriore stanziamento di 7,3 milioni di euro a livello regionale, che porta il totale a oltre 14 milioni, vengono finanziati interventi fondamentali per il miglioramento della viabilità forestale. In provincia di Brescia, l’operazione permette di sbloccare risorse per un totale di 2.413.350 euro, destinate a Comuni e Consorzi per opere di manutenzione e messa in sicurezza dei versanti.
“Questa è una risposta concreta alle necessità delle nostre valli e di chi vive la montagna come presidio ambientale ed economico,” dichiarano congiuntamente i consiglieri regionali Carlo Bravo, Diego Invernici e Barbara Mazzali. “Con queste risorse finanziamo progetti vitali per la sicurezza del territorio e per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Per la provincia di Brescia parliamo di un investimento che supera i 2,4 milioni di euro, a dimostrazione della centralità del nostro territorio nelle politiche di sviluppo rurale di Regione Lombardia.”
I dati provinciali evidenziano interventi capillari che toccano numerose realtà locali bresciane. Nello specifico, i finanziamenti riguardano il Comune di Cedegolo con 203.850 euro, il Comune di Cevo con 374.400 euro, il Comune di Lodrino con 54.000 euro e il Comune di Marmentino con 63.200 euro. Importanti stanziamenti sono previsti anche per il Comune di Ponte di Legno, che riceverà 250.000 euro, il Comune di Sale Marasino con 64.700 euro, il Comune di Sonico con 391.500 euro e il Comune di Temù con 254.600 euro.
“Vogliamo esprimere un ringraziamento particolare all’assessore Alessandro Beduschi per aver mantenuto la promessa fatta nei mesi scorsi,” proseguono i consiglieri regionali bresciani. “Grazie alla sua determinazione e alla capacità di reperire le risorse necessarie, siamo riusciti a scorrere la graduatoria finanziando anche le domande inizialmente ammesse con riserva. Questo approccio permette ai nostri enti locali di programmare interventi strutturali sulla rete viaria forestale, che è il presupposto indispensabile per una corretta gestione del patrimonio boschivo e per la lotta agli incendi.”
Oltre ai Comuni, il provvedimento sostiene l’azione fondamentale dei Consorzi Forestali: il Consorzio Forestale Minerario Valle Allione riceve 622.100 euro per due progetti, mentre al Consorzio Forestale Pizzo Camino spettano 135.000 euro. “Investire nelle infrastrutture di montagna significa investire nel futuro delle nostre comunità,” concludono Bravo, Invernici e Mazzali. “Migliorare l’accessibilità dei boschi e la sicurezza dei percorsi significa non solo tutelare l’ambiente, ma anche supportare l’economia locale e garantire che la montagna bresciana resti un luogo vivo, sicuro e fruibile per tutti.”
"E’ un intervento estremamente prezioso perché, attraverso l’adeguamento e l’ampliamento della viabilità forestale, silvo-pastorale e degli alpeggi, è possibile attuare una gestione attiva del territorio, incentivando la salvaguardia ambientale e del paesaggio nonché la prevenzione di incendi boschivi o di eventi calamitosi” commenta Massardi.
“Un grazie, dunque, a Regione Lombardia per l’attenzione concreta alla montagna lombarda e per saper coniugare in ogni circostanza sviluppo, identità e conservazione dell’ambiente” conclude Massardi.
In Valtellina
"Il finanziamento di queste infrastrutture - dichiara Snider - è fondamentale per garantire la sicurezza dei versanti, la prevenzione dei dissesti idrogeologici e degli incendi boschivi, e per permettere un'efficace gestione delle risorse forestali. Le aree montane hanno bisogno di infrastrutture sicure ed efficienti per fronteggiare le sfide del cambiamento climatico e della crescente fragilità dei territori montani."
"In occasione della discussione sul bilancio del Consiglio regionale - continua Snider -, ho presentato un ordine del giorno che impegna la Giunta a incrementare la dotazione finanziaria del bando “Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali – Viabilità forestale e silvo-pastorale”, al fine di consentire lo scorrimento completo della graduatoria e dotare la nostra Regione di strutture efficienti a tutela delle aeree montane."
"La provincia di Sondrio - conclude Snider - è da sempre un territorio che vive di agricoltura montana e di una straordinaria ricchezza ambientale. Investire nelle infrastrutture forestali significa dare un futuro a questi territori e ai loro abitanti, sostenendo la loro resistenza agli effetti del cambiamento climatico e stimolando un'economia verde e sostenibile."