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Il mercato immobiliare a Darfo Boario e in Valle Camonica. Intervista a Pellegrinelli (Saturno Casa)

giovedì, 15 novembre 2018

Darfo Boario – Il mercato immobiliare sta cambiando anche in Valle Camonica, sia per la prima che per le seconde case. Rispetto al passato è cambiato l’orientamento delle famiglie camune e dei turisti. Abbiamo chiesto un commento sulla situazione a Ruggero Pellegrinelli, titolare dell’agenzia immobiliare “Saturno casa”, un riferimento da oltre 14 anni per Darfo Boario e Borno. 

“Il tipo di richieste – spiega Ruggero Pellegrinelli – sta cambiando in continuazione: fino a poco tempo fa la richiesta era su appartamenti di dimensioni medio piccole, tra i 70 e 80, oggi invece la clientela è orientata su taglie più importanti, diciamo oltre gli 80 e i 100 metri quadri per le prime case. Infatti abbiamo bilocali sostanzialmente fermi se non per investimento a reddito”. La clientela, rispetto a dieci anni fa, è più esigente e, per sottoscrivere un contratto di vendita, si impiegano mesi. “Il percorso – prosegue il titolare di Saturno casa, con sede in piazza Patrioti a Darfo e via Vittorio Veneto a Borno – è più laborioso e richiede molto tempo: noi forniamo alla clientela un ventaglio di proposte, poi c’è il sopralluogo, quindi se c’è la manifestazione d’interesse, viene avviata la trattativa e al termine si arriva alla sottoscrizione del contatto di vendita”.

Il borsino immobiliare indica per Darfo Boario prezzi medi attorno a 1.500-1.600 euro al metro quadro, ma le valutazioni oscillano in base alle caratteristiche dell’abitazione, nuovo o usato, ubicazione (centro o periferia), e servizi a disposizione in zona. Per quanto concerne le villette a schiera i prezzi oscillano mediamente tra 250-300mila euro.

Saturno Casa 01

E sulle seconde case? “Ci sono segnali positivi, almeno dal nostro punto di osservazione – sottolinea Ruggero Pellegrinelli -. Nel nostro ufficio di Borno sono numerose – soprattutto ora alla vigilia della stagione invernale – richieste su alloggi e visite in loco”.

“Il mercato della seconda casa – aggiunge Pellegrinelli – ha una dinamica differente rispetto alla prima perché sovente diventa un investimento. Nel caso di Borno l’interesse è soprattutto da parte di famiglie delle province di Brescia, Bergamo e Milano”.

Prospettive 2019? “Il mercato della casa – conclude Ruggero Pellegrinelli – è legato all’andamento dell’economia: nel 2018, visto che l’anno sta volgendo al temine, le condizioni sono state, seppur altalenanti nei mesi, favorevoli. L’auspicio è che il 2019 sia sulla stessa linea”.



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