COMMEZZADURA (Trento) -
Campeggio allievi vigili del fuoco:
quattro giorni per crescere, imparare e divertirsi. Questa sera a
Daolasa, in Val di Sole, l’apertura della manifestazione che taglia quest’anno il traguardo delle
22 edizioni. Protagonisti
819 giovanissimi aspiranti vigili del fuoco.
Domenica 6 luglio il gran finale con le spettacolari esercitazioni. Ha preso ufficialmente il via nella serata di oggi, a
Daolasa, il tradizionale campeggio riservato agli allievi vigili del fuoco. Quattro giorni di formazione, disciplina e amicizia attendono 819 giovanissimi di età compresa tra i 10 e i 18 anni, seguiti da 371 istruttori, provenienti da Trentino, Lombardia e Valle d’Aosta.

Un appuntamento ormai storico, giunto alla sua 22esima edizione, che rappresenta molto più di un semplice campeggio: è un’esperienza di crescita personale e civica, oltre che pompieristica. Domenica mattina la conclusione del campeggio, organizzato dall’unione distrettuale della Val di Sole, con le spettacolari manovre proposte dai vigili del fuoco del futuro nel piazzale Guardi a
Malè.
La giornata di domani, venerdì 4 luglio, sarà invece dedicata alle gite alla scoperta del territorio: ne sono state previste ben 30 in grado di intercettare i gusti più vari: dalle escursioni in montagna alla visita della centrale idroelettrica in Val di Pejo, dall’attività di orienteering alla scoperta del castello di Ossana.
Ivano Ceschi, ispettore dell’unione distrettuale della Val di Sole, ha messo in luce la risposta positiva avuta dalla comunità che si è concretizzata in una totale disponibilità da parte di numerosi enti, associazioni ed operatori che, a titolo gratuito, hanno offerto il proprio aiuto. «Lo hanno fatto per voi - ha detto rivolgendosi agli allievi - sperando che in un domani possiate indossare la divisa da vigile del fuoco e magari anche organizzare il campeggio». Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino, Luigi Maturi: «Dopo tanti anni di militanza nel mondo dei vigili del fuoco è per me un'emozione vedervi qui oggi. Il campeggio è un appuntamento che unisce formazione e divertimento con un occhio di riguardo al rispetto delle regole. Indossare la divisa è un onore e mi preme oggi sottolineare l'importanza di comportarsi da pompieri anche quando non si indossa la divisa», ha concluso. «L'unica parola che può essere utilizzata in questa occasione è "grazie", per quanto fatto ieri, oggi e per quanto farete domani. Un vigile del fuoco non predica la fratellanza ma la fa e voi la fate silenziosamente tutti i giorni», ha sottolineato l'assessore all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica e enti locali Giulia Zanotelli.

A portare il loro saluto anche il sindaco di Commezzadura, Marco Podetti, e il vicepresidente della Comunità della Val di Sole Michele Bertolini. Presenti anche il consigliere provinciale assessore regionalee Carlo Daldoss e il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini.