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Giovedì, 21 marzo 2024

Giornata internazionale delle foreste, iniziative di Fondazione Mach e Coldiretti

San Michele all’Adige (Trento) - Ricorre oggi la Giornata Internazionale delle Foreste, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2012 per celebrare e sensibilizzare sull'importanza delle foreste. I boschi come come agenti di rimozione del carbonio dall’atmosfera sono protagonisti di un interessante studio pubblicato sulla rivista Nature che vede coinvolta la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige.


Oltre un milione di dati che riguardano le foreste di tutto il mondo, comprese quelle trentine, sono confluiti in un articolo scientifico pubblicato da un consorzio di sessanta enti di ricerca, partecipanti alla “Global Forest Biodiversity Initiative” tra cui appunto il Centro Ricerca e Innovazione FEM.


Si tratta di rilevazioni della biomassa forestale eseguite da satellite e da terra che quantificano – a scala globale – il contributo dei boschi come agenti di rimozione del carbonio dall’atmosfera, evidenziando come un'attenta gestione delle foreste potrebbe aumentare la loro capacità di immagazzinare il carbonio.


L’utilità della ricerca
Sebbene il ruolo delle foreste non possa sostituire l’impegno verso la riduzione delle emissioni climalteranti all’origine, nel perseguire l’obiettivo di ridurre la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera, i risultati di questo studio supportano l’idea che la conservazione, il ripristino e la gestione sostenibile di diversi ecosistemi forestali nel nostro pianeta costituiscono un contributo prezioso per raggiungere gli obiettivi globali in materia di clima, migliorando nel contempo la loro biodiversità.


Il carbonio atmosferico e il ruolo delle foreste
Le foreste svolgono un ruolo fondamentale nel ciclo del carbonio: durante la fotosintesi, assorbono anidride carbonica dall'atmosfera, trasformandola in biomassa. Questo processo è noto come fissazione del carbonio. Le foreste immagazzinano grandi quantità di carbonio, principalmente nei loro alberi e nel suolo. Tuttavia, i cambiamenti antropogenici nell’uso del suolo, quali per esempio la deforestazione o i cambiamenti nelle colture, sono responsabili di rilasci di grandi quantità di carbonio nell'atmosfera, contribuendo all'aumento delle emissioni di CO2, principale gas responsabile dell’effetto serra. .


Il contributo FEM
“Attraverso l’integrazione di dati telerilevati con quelli raccolti a terra, circa un milione di aree di studio compreso il Trentino– spiegano Damiano Gianelle e Lorenzo Frizzera autori dell'articolo –, si è stimato che a livello globale il carbonio stoccato nelle foreste è inferiore di ben 226 miliardi di tonnellate rispetto al loro potenziale. La maggior parte (61%) di questo deficit di accumulo si trova in aree con foreste esistenti, in cui, attuando misure di salvaguardia dell’ecosistema, si può consentire alle foreste di svilupparsi fino alla maturità, ottimizzando così la loro capacità di assorbire e immagazzinare il carbonio.

Il restante 39% del potenziale si trova in regioni in cui le foreste sono state rimosse o frammentate”.


Un quarto del territorio coperto da boschi
Oltre un quarto del territorio della Lombardia (26%) è coperto da boschi, che necessitano di un lavoro di pulizia e gestione sostenibile sempre più importante anche a fronte dei cambiamenti climatici in atto. È quanto afferma la Coldiretti regionale sulla base degli ultimi dati Ersaf in occasione della Giornata Internazionale delle Foreste, istituita dall’Onu che si celebra il 21 marzo.
"In Lombardia – spiega la Coldiretti regionale – l’81% delle foreste si trova in aree montane, il 12% in collina e il 7% in pianura. Un polmone verde concentrato prevalentemente nelle province di Brescia (oltre 171 mila ettari), Sondrio (125 mila ettari) e Bergamo (quasi 114 mila ettari) che da sole rappresentano circa i due terzi della superficie boscata. Seguono le province di Como (oltre 60 mila ettari), Varese (più di 52 mila ettari), Lecco (quasi 38 mila ettari), Pavia (37.500 ettari), Milano (oltre 8 mila ettari), Monza Brianza (4 mila ettari), Cremona (3.600 ettari), Lodi e Mantova (più di 2 mila ettari). Sono invece 292 le imprese boschive iscritte all’albo regionale – continua la Coldiretti Lombardia - che danno lavoro a più di 1.600 persone".


"Gli agricoltori e i boscaioli – prosegue la Coldiretti Lombardia – svolgono un’opera fondamentale di presidio della montagna e dei boschi in particolare, che rappresentano un patrimonio da tutelare e gestire al meglio soprattutto in un momento in cui i cambiamenti climatici provocano sempre più fenomeni estremi e violenti a cominciare dagli incendi, come dimostrano – precisa la Coldiretti – gli ultimi dati Ersaf disponibili relativi all’anno 2022 quando, complice una grave siccità, se ne sono registrati ben 486".


"Il lavoro di gestione sostenibile e pulizia dei boschi – sottolinea la Coldiretti – è determinante per l’ambiente e la sicurezza della popolazione in particolare sul fronte della tenuta idrogeologica. Per difendere il bosco italiano occorre quindi creare le condizioni – rileva la Coldiretti – affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di sorveglianza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli".
"Boscaioli e aziende agricole forestali – continua la Coldiretti – sono anche la colonna portante della filiera del legno Made in Italy".


"In un’ottica di difesa e sviluppo dell’economia del Paese e per garantire al contempo ai consumatori trasparenza e la possibilità di una scelta consapevole, è importante arrivare – sottolineano la Coldiretti e Federforeste – a una carta d’identità del legno che permetta al consumatore di essere informato sulla provenienza ma anche sulla sostenibilità del legname impiegato per i mobili o per il riscaldamento".


"Dietro a ogni tavola utilizzata – concludono Coldiretti e Federforeste – vive infatti un mondo fatto di territori e persone con un’intera filiera composta da agricoltori boscaioli, segherie, trasportatori, industrie e artigiani".

Ultimo aggiornamento: 21/03/2024 12:41:41
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