Con qualche novità: ora al ghiaccio si alterna il legno e, intorno, come si conviene ad un punto di ritrovo invernale, ci sono anche dei diffusori di calore che, per il loro particolare design, diventano possibili punti di appoggio per chi vuol brindare.
“Accanto alle bollicine di Franciacorta e alle ostriche, che sono un classico del bar di ghiaccio – spiega Marco Bulferetti, anima dell’iniziativa – abbiamo deciso quest’anno di servire anche spritz e gin tonic, che fanno parte della tradizione dell’aperitivo”.
“L’Angolo d’Inverno” sarà attivo tutte le sere fino al 7 gennaio. A Capodanno è prevista una serata a tema griffata Ca’ del Bosco: solo rigorosamente bollicine e ostriche.