Cles (Trento) - Un progetto per la memoria di Cles (Trento). Si lavora con gli archivi, ma fondamentali sono i materiali conservati dai cittadini.
IL PROGETTO
Risvegliare la memoria della comunità clesiana e portare agli abitanti un rinnovato amore per luoghi e rituali dimenticati: questo lo scopo del progetto "Cles, fra riti e memorie". Ideato dall'Associazione culturale “Sguardi” e dal Comune, e sostenuto dal contributo del bando memoria della Fondazione Caritro, ha preso il via alla fine del 2021.
«Abbiamo identificato quattro aree su cui concentrare le ricerche - spiega Michele Bellio presidente di Sguardi – che nel cuore dei clesiani occupano un posto speciale: il convento dei padri francescani, le tradizioni legate al carnevale, il nostro splendido cimitero e il monumento ai caduti che si trova presso il sacello di Fatima».
Il progetto s'inserisce in un percorso di educazione alla cittadinanza, il cui scopo è creare conoscenza e identità, per far sì che la comunità torni a prendersi cura dei luoghi. L'obiettivo è la creazione di un portale online dove riversare tutto il materiale raccolto, attingendo sia agli archivi pubblici e delle associazioni, sia e soprattutto ai ricordi in possesso delle singole famiglie, invitate a condividere la propria memoria con la comunità. «Chiunque voglia portare materiali inerenti questi quattro argomenti sarà il benvenuto» spiega ancora Bellio.