Nella giornata di ieri è stato effettuato un sopralluogo da parte del sindaco Giovan Battista Polonioli, dei tecnici della Comunità Montana di Valle Camonica, in particolare di Gian Battista Sangalli, responsabile del servizio Foreste e Bonifica Montana, del Comune, il direttore dei lavori e l'azienda appaltatrice.
"L'intervento sul Dàfus - spiega il sindaco di Cimbergo, Giovan Battista Polonioli - è stato realizzato per rendere più sicuro l'alveo e quindi evitare colate detritiche, come quella accaduta nel 2019". Dopo la colata detritica, a seguito di un'ondata di maltempo del 2019, il Comune di Cimbergo ha ottenuto 880mila euro da Regione Lombardia per la sistemazione spondale e regimazione idraulica del torrente Dàfus, che interessa oltre a Cimbergo anche i paesi a valle. Stazione appaltante della progettazione e dei lavorè è stata la Comunità Montana di Valle Camonica con responsabile Gian Battista Sangalli. Ora l'alveo del Dàfus è più sicuro, grazie alle opere realizzate negli ultimi mesi. Rimangono da completare alcuni inteerventi collaterali, tra cui la sistemazione di alcune strade agrosilvopastorali per raggiungere le baite della zona.