Capriolo (Brescia) - Importante risultato per l’azienda agricola Ricci Curbastro di Capriolo (Brescia), che si è classificata tra le prime 100 aziende italiane sostenibili per “Agricoltura 100”. È la seconda volta.
“Sostenibilità è una parola di gran moda e rischia di diventare banale se non concretizzata dall’impegno dell’azienda per misurarsi e continuamente migliorarsi sui diversi pilastri ambientali, sociali ed economici dello standard Equalitas. L’essere selezionati per il secondo anno tra migliaia di candidati nella lista delle 100 migliori imprese agricole italiane di Agricoltura100, significa ricevere un “ottimo voto” sia dai consumatori sia dagli esperti di sostenibilità che hanno letto i nostri bilanci e giudicato il nostro appassionato lavoro, iniziato in questa direzione ormai molto tempo fa. È un grande risultato che ci sprona a fare sempre di più e meglio”. Con queste parole Riccardo Ricci Curbastro, titolare dell’Azienda Agricola Ricci Curbastro di Capriolo, nel cuore della Franciacorta, commenta l’inserimento dell’azienda, per la seconda volta consecutiva, nella lista delle 100 migliori imprese italiane in termini di sostenibilità, edita da Agricoltura100.
Iniziativa, questa, di Confagricoltura e Reale Mutua Assicurazioni che premia le aziende agricole più innovative e indaga sulla diffusione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nel settore primario italiano. La rilevazione, contenuta nella nuova edizione del Rapporto sull’innovazione in agricoltura, realizzato con il patrocinio del Mipaaf e del Ministero della Transizione Ecologica, si è svolta nel 2022.