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Brescia: presentato il calendario storico dei carabinieri

Brescia - Oggi, presso la Caserma “Masotti” di Piazza Tebaldo Brusato, il comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Gabriele Iemma, ha presentato il Calendario Storico 2020 dell’Arma dei Carabinieri.
Iemma Calendario storico BresciaIl calendario dell’Arma, pubblicato dal 1928, con un’unica interruzione dovuta al secondo conflitto mondiale, è diventato per l’Italia intera un oggetto ambito, con una tiratura che ormai da molti anni supera il milione di copie e che ritroviamo negli uffici, nei luoghi di lavoro, nelle private abitazioni. L’edizione del 2020 è ”narrativa”, da leggere. Racconta del quotidiano eroismo dei carabinieri, attraverso le tavole realizzate dall’artista Mimmo Paladino, tra i massimi autori contemporanei, celebre esponente della transavanguardia, accompagnate da toccanti testi di Margaret Mazzantini, scrittrice di fama mondiale, che con la sua prosa incisiva ha trasformato vicende reali in toccanti storie.
Attraverso l’arte di Mimmo Paladino e la scrittura di Margaret Mazzantini si ripercorrono scene di quotidiana straordinarietà, che vogliono raccontare la solidarietà e l’attenzione verso il prossimo con cui ogni militare dell’Arma tutti i giorni, in Italia e all’estero, svolge il proprio servizio.

Storie di ordinario eroismo, cifra distintiva del Carabiniere, che fanno comprendere a pieno lo spirito di servizio con cui donne e uomini in uniforme affrontano silenziosamente quello che molti di loro stessi definiscono la loro missione, ovvero la tutela delle fasce più deboli e vulnerabili della società. Atti di ordinario valore che affondano le radici nella storia dell’Istituzione e che tutti i giorni, molto spesso in silenzio, ritroviamo nell’operato dei Carabinieri della Provincia di Brescia. Questo il senso della copertina dall’intenso fondo color oro, che oltre a richiamare la tradizione estetica del passato - riprende l’oro utilizzato nei mosaici di Ravenna e dai maestri senesi, poi ripreso da Gustav Klimt – simbolicamente celebra il metallo della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare, concessa cento anni addietro, il 5 giugno 1920, alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri per la partecipazione al primo conflitto mondiale con la seguente motivazione: "Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d'Italia".
Rimanendo legati alla tradizione, nella pagina centrale il Carosello, rappresentazione storica della carica di Pastrengo del 1848, epica battaglia in cui un drappello di Carabinieri a cavallo, per difendere e salvare Re Carlo Alberto, si diresse senza indugio contro il nemico, maggiormente armato e numeroso, sconfiggendolo.


Ultimo aggiornamento: 15/11/2019 22:21:20
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