Da sabato 29 novembre fino all'Epifania la pista sarà aperta al pubblico per le evoluzioni sul ghiaccio e consentirà una boccata d'ossigeno ad una struttura che, alle condizioni attuali, non risulta semplice da gestire.
Dopo il fallimento infatti la proprietà è stata divisa in tre e nel 2017 il comune di Borno ha acquistato solamente la pista, lasciando i locali tecnici e la struttura ricettiva ad altri. “Lasciamo alle spalle il passato e concentriamoci sul presente” la richiesta di Rivadossi che non nasconde le difficoltà per portare a casa l'operazione, anche se oggi prevale la soddisfazione. Oggi c'è un privato che in collaborazione con la Pro loco ha preso a cuore la struttura e la gestirà nel mese clou del turismo, per restituire un servizio molto apprezzato a residenti e turisti.
L'auspicio è che questo sia solo il primo passo per far tornare a vivere questo luogo, “che può fungere sì da locale per eventi e manifestazioni quando il meteo non consente di stare all'aperto, ma che deve necessariemente rispondere alle sue finalità”. La pista funzionerà per il pattinaggio libero, ma sono state già programmate anche lezioni di pattinaggio artistico in collaborazione con un'associazione del territorio.