TRENTO - Il Presidente di Assomela Ennio Magnani e il Vicepresidente Kössler, insieme al Direttore Missanelli, hanno incontrato la Commissione agricoltura del Parlamento Europeo, durante una visita dei parlamentari europei in Italia.
L’incontro si è svolto a Parma presso la sede di EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), luogo scelto appositamente, alla luce dell’importante lavoro che Assomela sta svolgendo, in coordinamento e collaborazione con le altre associazioni del settore, riguardo la disponibilità dei prodotti fitosanitari per i frutticoltori ed un loro uso sostenibile.
Il momento di confronto, ha visto partecipare la presidente della Commissione agricoltura, onorevole Vrecionová, insieme a diversi europarlamentari, tra i quali un’ampia delegazione italiana, e a una delegazione di EFSA, ed è stata occasione per pianificare, direttamente con le istituzioni europee, una nuova strategia che possa salvaguardare la produzione di mele italiane ed europee, tutelando l’ambiente e gli insetti utili, fondamentali per l’attività degli agricoltori, nonché la salute dei consumatori.
Il concetto chiave all’interno del dibattito è stato dunque quello di portare un cambio di approccio nella valutazione dei prodotti di difesa, valutando le nuove tecnologie oggi a disposizione del comparto agricolo, che rendono più efficienti tutte le lavorazioni in campagna, con grande beneficio dell’ambiente.
“Oggi ci troviamo, in Italia come in Europa, in un momento chiave per il futuro della produzione frutticola, che rischia di scomparire a meno di un deciso cambio di rotta”, afferma il presidente di Assomela, Ennio Magnani, che continua: “È fondamentale parlare con le istituzioni europee, come stiamo facendo, per ammodernare l’impalcatura legislativa ormai datata, e renderla funzionale alle esigenze attuali delle nostre imprese".
All’incontro ha partecipato anche l’On. Dorfmann, coordinatore per i popolari (PPE) in Commissione Agricoltura, che ha espresso soddisfazione per il confronto avuto con Assomela e il mondo produttivo: “La produzione di mele è il fiore all’occhiello di diverse regioni italiane, tra le quali ovviamente spicca il Trentino-Alto Adige. Siamo convintamente al fianco dei produttori, per permettergli di continuare ad assicurare la loro produzione, sana e di qualità. È fondamentale ragionare seriamente sulla disponibilità di alternative efficaci e disponibili, senza le quali non si dovranno vietare altri prodotti”.
Dati Eurostat mostrano come, dal 2011 al 2023, la vendita di prodotti fitosanitari in UE sia diminuita di - 18,9%, a dimostrazione del fatto che le nuove tecnologie aiutano a razionalizzarne ed efficientarne l’utilizzo, assieme alla sensibilità degli agricoltori nell’usare i prodotti solamente quando risulta imprescindibile per tutelare la produzione.
Ultimo aggiornamento:
16/09/2025 23:02:24