Domenico Cioccarelli, presidente della società impianti di Aprica unica Sita (dopo la fusione con Siba), è a dir poco entusiasta del lavoro che durante l’estate è stato portato avanti per arrivare il prima possibile a inaugurare il nuovo megaimpianto di Aprica, una novità che sicuramente sconvolgerà in meglio l’intera ski area Aprica Corteno Golgi, la cabinovia della Magnolta, la Freccia nel Cielo da 10 posti e 6 metri al secondo.
Le caratteristiche? “Sci interni, cabine panoramiche, vetri bruniti, simile a quella di Madonna di Campiglio e credo delle Tofane, un impianto molto bello con portata possibile sino a 2000 persone”. Già dai primi giorni dopo la chiusura della stagione passata la società impianti Sita ha iniziato le procedure per attuare l’intervento e aperto il cantiere, un investimento molto importante per lo sci in Aprica e per tutte le attività in quota. C’è stato lo smontaggio della storica cabinovia Magnolta, l’impianto costruito negli anni ‘80, design Pininfarina, è stato smantellato e sarà sostituito dalla nuova Freccia nel Cielo, cabinovia di ultima generazione targata Doppelmayr. Durante la stagione 2022 - 2023 sportivi e turisti hanno potuto iniziare ad usare la nuova seggiovia Piana dei Galli sempre in Magnolta.
Con la sostituzione della cabinovia, dunque, sciare in Aprica - o salire in quota durante l’estate - sarà ancora più comodo e divertente. Il traguardo dell’apertura è previsto per l’inizio della prossima stagione sciistica, per partire a pieno ritmo con l’inverno 23-24.