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Annata record per la produzione dell’olio sul Sebino e in Valtellina

domenica, 8 novembre 2020

Chiuro – Ottima qualità dell’olio in Valtellina, Bassa Valle Camonica e sul Sebino. Nelle ultime due aree la raccolta si è conclusa, mentre in Valtellina è iniziata da pochi giorni. Ogni azienda agricola e olivicoltore calcola i tempi di raccolta e di molitura, sapendo che quest’anno è un’annata di ottima produzione in termini di quantità e qualità.

In Valtellina la raccolta delle olive proseguirà fino alla terza decade di novembre e l’attività è concentrata sulla Costiera dei Cech, in media Valle e anche sul versante retico. Anche l’olio valtellinese 2020 sarà di qualità grazie alla buona fioritura e con un clima che è stato regolare, senza danni alle coltivazioni.

Attualmente in Valtellina supera i 100 ettari di superficie: la presenza dell’ulivo in Valtellina ha origine nel Medioevo, ma è andata scomparendo nei secoli: fu solo un trentennio fa (alla fine degli anni Ottanta) che i primi agricoltori pionieri decisero di tentare la coltivazione delle prime piante. Solo due i momenti di forte preoccupazione, con le gelate-record del 1985 e del 2012. Ma le piante hanno resistito e hanno dimostrato la loro perfetta adattabilità all’area valtellinese, a un microclima unico, che anche in inverno vede il territorio protetto dalle catene alpine. E ora, per i produttori valtellinesi, c’è la necessità di un frantoio, come esiste in altre zone, ad esempio sul Sebino sono cinque i frantoi in attività che soddisfano le esigenze dei produttori di olio.



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