TRENTO - “L’incontro di oggi è un’importante occasione per condividere nuove opportunità di sviluppo tra territori che condividono radici storiche, valori e la volontà di rafforzare le collaborazioni strategiche. Il Trentino offre il suo valore aggiunto: siamo un ambito ad alto tasso di innovazione, come certificato dall’indagine della Commissione europea che ci ha riconosciuti prima provincia italiana in questo ambito. Possiamo inoltre contare su un ecosistema avanzato di ricerca e sviluppo, promosso grazie alla nostra Autonomia, e su iniziative di eccellenza in tema di sostenibilità, industria, turismo, gestione delle risorse naturali, mobilità, cultura, sviluppo territoriale. Sono certo che potremo intensificare i legami e i progetti comuni, anche grazie al prezioso ruolo delle comunità trentine all’estero”. Così il vicepresidente della Provincia e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli, che ha accolto oggi nella sede di piazza Dante la delegazione di sindaci brasiliani della Valle Europea, regione dello Stato di Santa Caterina, presenti in questi giorni in Trentino per rafforzare i legami istituzionali e promuovere l’interscambio tecnico ed economico.

La delegazione, che ieri ha visitato tra le diverse realtà la Camera di Commercio e questa mattina la Federazione della Cooperazione, è composta da Marcelo Doutel da Silva, sindaco del Comune di Apiúna e presidente dell’Associazione di Comuni della Valle Europea (AMVE), assieme ai primi cittadini Nei Paulo Venturi (Rodeio) e Egídio Ferrari (Blumenau).
Presenti fra gli altri i direttori dell’Amve, che rappresenta 14 Comuni per 850mila residenti, e del Consorzio intermunicipale do Médio Vale do Itajaí (Cimvi). La tappa trentina, che comprende anche la visita all’Università, rientra in una missione internazionale che tocca sia l’Italia che la Germania.
L’obiettivo è ampliare il dialogo e avvicinare i territori che condividono valori simili, mostrando anche le esperienze di successo realizzate a Santa Catarina e promuovere partnership internazionali.
Un’opportunità per incrementare l’interscambio economico fra Trentino e Brasile che nel 2024 ha superato i 135 milioni di euro annui: quasi 38 milioni le esportazioni trentine oltreoceano, soprattutto agrifood e macchinari, oltre 98 milioni le importazioni, prevalentemente materie prime (fra cui la pasta di carta per le cartiere) per l’industria trentina.
“Vogliamo rafforzare i legami e costruire nuove opportunità tra il Trentino che una delle regioni da dove veniamo, se pensiamo ai nostri antenati, e che ci ha dato un’eredità preziosa che intendiamo valorizzare e trasmettere alle nuove generazioni. Possiamo dire che c’è un pezzo di Trentino nella Valle europea del Brasile. Una regione già molto sviluppata, rispetto ad altre aree del Brasile, ma che vuole crescere costantemente. Ecco perché è utile trovare nuove forme di collaborazione strategica, rafforzando le relazioni che già diversi nostri Comuni hanno con altri Comuni trentini”, questo il messaggio dei sindaci intervenuti.
L’incontro in piazza Dante segue idealmente la visita dell’assessore provinciale all’emigrazione trentina Mattia Gottardi che la scorsa settimana ha partecipato, proprio nello Stato di Santa Catarina in Brasile, alla Conferenza dei Consultori Trentini, figure chiave per valorizzare le relazioni e le opportunità tra il Trentino e le sue comunità all’estero.