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A Brescia è nato il comitato per Paola De Micheli segretario PD nazionale: domani l'incontro

Brescia - A Brescia è stato costituito il comitato per Paola De Micheli segretaria PD Nazionale e domani - martedì 10 gennaio, alle 18:30 alla libreria Ferrata di Brescia - Paola De Micheli presenterà il suo libro "Concretamente prima le persone". Alla presentazione del libro interverrà il segretario provinciale del Pd Michele Zanardi. Dialogo con l'autrice Carlo Muzzi, giornalista de Il Giornale di Brescia.


Sulla candidatura di Paola De Micheli si sono schierati illustri personalità del PD bresciano che hanno illustrato i motivi in una conferenza stampa alla presenza di Pier Luigi Mottinelli, Gianluca Cominassi, Emiliano Gallina, Antonio Molinari, Luca Bettini e Giovanna Benini.


Hanno già aderito al comitato: Pier Luigi Mottinelli, componente Direzione Regionale e Segreteria Regionale; Fabio Volpi, assemblea Nazionale e direzione provinciale Brescia; Antonio Molinari, direzione provinciale, segreteria PD Valle Camonica, Dipartimento Montagna; Gianluca Cominassi, presidente direzione provinciale e componente segreteria provinciale; Piergiuseppe Caldana, presidente assemblea cittadina; Giovanna Benini, segreteria provinciale e componente coordinamento conferenza bresciana donne democratiche; Luca Bettini, responsabile lavoro Brescia; Emiliano Gallina, direzione provinciale; Clara Ricci assemblea nazionale e regionale e componente coordinamento conferenza bresciana donne democratiche e Sergio Arrigotti segretario di zona e componente direzione provinciale


I membri del comitato hanno spiegato perché sostengono la candidatura di Paola De Micheli: "Perchè innanzitutto è una donna molto concreta, che conosce profondamente il partito, ne è organica ma riconosce la necessità di un profondo rinnovamento, mantenendone il nome.


De Micheli non ha mai pensato che il PD avesse esaurito la sua funzione storica, nemmeno nei giorni peggiori...

ma occorre ritorni ad essere un partito popolare e di massa.


Abbiamo bisogno che il gruppo dirigente che verrà, creda fermamente nel Pd e nella funzione del partito democratico; De Micheli è portatrice questa profonda convinzione, che esprime con entusiasmo e con una straordinaria carica! Finita la stagione delle correnti di potere
In numerosi suoi interventi ha dichiarato che, pur essendosi astenuta sul percorso costituente, (non ha condiviso il metodo, ad esempio la Bussola, che assomiglia più a un sondaggio che non a una discussione partecipata e decidente tra iscritti e militanti) riconosce l'urgenza di aprire una fase per rafforzare il PD, ma non per affossarlo. Occorre fargli il tagliando, per così dire...perché è finita un'epoca, quella di alcune fasi di ambiguità nei comportamenti e nel metodo.
Nella promessa di democrazia la sinistra avrebbe dovuto con maggior continuità e coerenza combattere tutte le diseguaglianze, rispondere ai bisogni di tutte e di tutti.
Ci convincono molto le sue proposte politiche e riorganizzative del pd, soprattutto partendo da una riorganizzazione orizzontale-comunale, da una autentica valorizzazione degli iscritti e militanti, che dovranno essere consultati e coinvolti nelle fasi decisionali, anche riformiste.
Valorizzare gli iscritti e i militanti la porta anche a dire che il voto degli iscritti deve valere il doppio rispetto a quello dei non iscritti. E' una proposta che va a valorizzare chi crede nella forma partito.
Ritiene “lunare la discussione su voto online, importante re-incontrarci-
“Per eleggere il nuovo segretario del Pd dobbiamo finalmente incontrarci. Prima degli statuti viene la nostra comunità, le persone che vogliono partecipare per decidere".
De Micheli, pur non avendolo votato, partecipa al percorso costituente da militante convinta. Ci piacciono i tre punti fondamentali che ha inviato ai sottocomitati per l'integrazione del manifesto fondativo originale:
globalizzazione, grandi transizioni e approccio al lavoro e ai lavoratori. Propone un nuovo Statuto dei Lavori
Femminismo: modifica che renda concreto e fondante questo concetto, sostanziale, non formale; mai più diseguaglianze e discriminazioni di genere!
Ecologia integrale, prima le persone nel nuovo umanesimo; transizione per proteggere il nostro pianeta. Troppa superficialità nella discussione.
Altro punto importante, il sostegno a De Micheli è plurale, ibrido, fatto di persone di sensibilità e provenienze diverse, anche a Brescia come in molte altre realtà di comitati costituiti in tantissime regioni e province.
Entusiasmo, credibilità e speranza
Presentazione iniziativa di martedì 10 gennaio libreria Ferrata con Michele Zanardi
Altre valutazioni: rischio di liquidazione,occorre un patto di non scissione. Il partito deve rimanere unito, chiunque sarà la prossima o il prossimo segretario... è l'ultima occasione!
Auspichiamo che i 4 candidati sappiano lavorare insieme per un PD forte".

Ultimo aggiornamento: 09/01/2023 00:00:13
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