Il presidente di Confindustria Brescia, Giuseppe Pasini, ha evidenziato che il distretto industriale di Lumezzane e della Val Trompia fattura mediamente 5 miliardi l'anno e rappresenta il 6,3% del PIL dell'intera provincia di Brescia. Invece Massimo Otelli ha svelato che gli ostacoli per la realizzazione dell'autostrada della Val Trompia sono stati superati.
Le tre opere stradali sono fondamentali per il rilancio dell'attività produttiva e del turismo. D'altro lato la variante di Edolo è importante per l'intera Valle Camonica e il turismo montano tra Lombardia e Trentino, in vista anche delle Olimpiadi Invernali 2026, con la possibilità di ospitare tra Ponte di Legno e il Tonale le gare di scialpinismo e gli allenamenti di alcune nazionali.
Il presidente Samuele Alghisi ha ricordato che le tre opere sono finanziate, in base ad accordi tra Regione Lombardia, Province di Brescia e di Trento, però ci sono stati ostacoli con il passaggio da un Ministero all'altro per ottenere le autorizzazioni necessarie. "Nominare un commissario - è la conclusione - è un passaggio quasi obbligato per superare anche gli ultimi intoppi e avere un interlocutore durante la realizzazione".
L'opera dovrebbe entrare nello "sblocca cantieri". "In Parlamento, grazie al lavoro del senatore Adriano Paroli e negli accordo con Anas - spiega il sindaco di Edolo, Luca Masneri - è stata inserita l'opera nel decreto "sblocca cantieri" che dovrebbe essere varato a metà giugno".