Da segnalare la grande prova dell’altro trentino Pietro Chincarini (Sci Club Monte Baldo Malcesine), trentesimo a metà gara e autore di una straordinaria rimonta nella seconda run, che lo ha portato fino al settimo posto.
Vibrante e incerto fino all’ultimo anche lo slalom speciale femminile, che ha premiato Francesca Carolli dello Sci Accademico Italiano. Terza dopo la prima manche, a 69 centesimi dalla leader di metà gara Maria Sole Antonini (Sc Varallo) e a 53 centesimi Cecilia Pizzinato (Sc Couramyeur), la promettente atleta originaria di Avezzano non ha fatto calcoli nella manche decisiva, infliggendo distacchi pesanti a tutte le avversarie. La Carolli è balzata al comando della classifica e ha ipotecato il pass per la fase internazionale della competizione, imponendosi in 1’35”70, tempo complessivo delle due manche, lasciando a 1”53 la seconda classificata, Maria Sole Antonini, mentre Cecilia Pizzinato non è riuscita a replicare l’ottima prova offerta nella prima discesa, uscendo di pista. Sul terzo gradino del podio è così salita Ambra Pomarè dello Sci Club Cortina, che era sesta a metà gara.
Domani, martedì 28 gennaio, si replica con la seconda giornata delle selezioni nazionali. Gli under 16 si confronteranno in slalom gigante sulla pista Agonistica, gli under 14 in slalom speciale sulla Martinella Nord. Partenza di entrambe le gare alle ore 9,15.
Le voci dei protagonisti
Lara Colturi (prima classificata slalom gigante under 14)
«Su questa pista mi trovo benissimo. La neve oggi era stupenda, c’era un ottimo grip e sono riuscita a mantenere le linee ideali. Anche la tracciatura mi è piaciuta molto, né troppo angolata né troppo dritta, l’ideale per un pendio come questo. Ora proverò a ripetermi in slalom, la specialità che più mi piace. Il sogno, poi, è quello di riuscire a salire ancora una volta sul podio nelle gare internazionali, magari chissà anche di migliorare il terzo posto in gigante dello scorso anno. Io parto sempre per fare del mio meglio, per vincere».
Edoardo Simonelli (primo classificato slalom gigante under 14)
«Sapevo di essere in forma, ma non mi aspettavo di vincere una gara che vale quanto un campionato italiano. Ho interpretato bene il tracciato, tecnicamente impegnativo. Ho commesso soltanto una piccola sbavatura nel tratto conclusivo, dove le porte erano molto angolate. Spero di riuscire a ripetermi anche in slalom, la specialità che nelle prime gare stagionali mi ha regalato belle soddisfazioni e vittorie».
Francesca Carolli (prima classificata slalom speciale under 16)
«Alla vigilia avevo buone sensazioni e speravo di fare bene. Certo che vincere ha sempre un sapore particolare, considerando che in gara c’erano i più forti allievi di tutta Italia. Nella prima manche ho sbagliato leggermente sul muro, attaccando nel finale, mentre nella seconda frazione ho cercato di dare il tutto per tutto centrando una vittoria importante. Spero di ripetermi anche in gigante».
Fabio Allasina (primo classificato slalom speciale under 16)
«Ho gestito molto bene la prima manche, in cui ho chiuso secondo. A quel punto, ho cercato di riportare le ottime sensazioni provate nella prima discesa anche nella seconda. Ho commesso un piccolo errore nella parte alta del tracciato, ma ho attaccato ed è andata bene. Nello slalom, più che in altre discipline, la testa è fondamentale. Bisogna lavorarci. Questa era la gara su cui puntavo maggiormente e sono ovviamente contento di com’è andata. Mi sono giocato bene le mie carte».
Tommaso Speri (terzo classificato slalom speciale under 16)
«Salire sul podio alle Selezioni Nazionali è un grande risultato. Certo che essere in testa dopo la prima manche e poi arrivare terzo lascia un po’ di amaro in bocca, ma nella seconda discesa ho faticato su una pista un po’ segnata. Non sono riuscito a esprimermi al meglio. Nella prima, invece, ho sfruttato il pettorale favorevole, interpretando al meglio il tracciato di gara su una pista che conosco bene, sulla quale mi alleno ogni settimana».