L’Itas Trentino vacilla sul 20-22 (muro di Simon su Russell), risale sino al 23-22 con lo stesso schiacciatore americano e trascina gli avversari ai vantaggi (24-24, 27-27), che però hanno la meglio sul 27-29 per mano di due errori diretti dei padroni di casa (27-29, attacchi fallosi di Vettori e Kovacevic).
I padroni di casa provano a scuotersi in avvio di secondo set, con Kovacevic che in attacco ed al servizio (5-4, 9-6 con due ace consecutivi) spinge i suoi al vantaggio ampio, che costringe De Giorgi a spendere due time out molto ravvicinati (il secondo sul 12-8). Le frequenti interruzioni del gioco non placano però la fame di break point di gialloblù; il mancino serbo è scatenato e trascina verso un ulteriore allungo (16-11 e 20-13). La Cucine Lube si disunisce, concede qualche errore e lascia agli avversari il secondo set già sul 25-17.
Nella terza frazione gli iridati tornano a farsi sentire a muro ed in contrattacco, mettendo alle corde Trento, che replica sino all’8-8, prima di subire un acuto di Juantorena e Rychlicki (8-11). L’interruzione del gioco di Lorenzetti non sortisce gli effetti desiderati, perché poi sale in cattedra il muro cuciniero e Leal, che portano gli ospiti in fretta sul +7 (11-18). Lorenzetti inserisce Djuric, Codarin e Cebulj per Vettori, Lisinac e Russell ma l’Itas Trentino non riesce più a recuperare smalto (13-20, 14-22) e cede sul 14-25.
L’Itas Trentino prova a scuotersi nel quarto parziale, sfruttando la buona vena in attacco e a muro di Lisinac (8-6, 11-9); la Cucine Lube non si scompone e reagisce con Rychlicki e Simon (11-12 e 13-15). Leal offre un’altra spallata importante (16-20); sull’onda dell’entusiasmo Civitanova chiude i conti sul 20-25.
Post gara - “Per poter competere ad alti livelli con una squadra come la Cucine Lube c’è ancora tanto da lavorare e non possiamo fare a meno dell’apporto di un paio di giocatori importanti – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Siamo stati a lungo al limite ma dobbiamo imparare a non scendere sotto un certo livello di agonismo come invece ci è accaduto oggi. Nel primo set, pur perdendo, ai vantaggi, non abbiamo sfruttato a dovere il servizio, faticando ad essere continui. Dobbiamo produrre più qualità quando è il momento, cosa che attualmente non ci riesce”.
Il prossimo appuntamento per l’Itas Trentino è in calendario già per il giorno di Natale, quando alla BLM Group Arena arriverà la Consar Ravenna per la partita che, alle ore 18, inaugurerà il girone di ritorno di SuperLega Credem Banca 2019/20.
Il tabellino
Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 1-3 (27-29, 25-17, 14-25, 20-25)
ITAS TRENTINO: Candellaro 8, Vettori 8, Russell 22, Lisinac 11, Giannelli 3, Kovacevic 16, Grebennikov (L); Michieletto 1, Cebulj, Daldello, Djuric, Codarin. All. Angelo Lorenzetti.
CUCINE LUBE: Rychlicki 12, Leal 15, Simon 13, Bruno 12, Juantorena 14, Anzani 7, Balaso (L); Kovar 1, Bienek. N.e. D’Hulst, Marchisio, Massari, Diamantini. All. Ferdinando De Giorgi.
ARBITRI: Boris di Pavia e Cesare di Roma.
DURATA SET: 35’, 24’, 25’, 31’; tot 1h e 55’.
NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 53.593 euro. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 59% (18%) in ricezione. Cucine Lube: 13 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 46% in attacco, 61% (22%) in ricezione