Foto © Emilio Santinelli.
Interessante il posizionamento soprattutto del cancello di poppa, che con il precedente brandeggio della cima dava spesso problemi di restringimento e allargamento tra le due boe, creando problemi non indifferenti nella gestione dell'allineamento; problema che è stato brillantemente risolto con le boe elettriche, che anche in questa occasione hanno mantenuto la posizione di “ ancoraggio GPS” dato dimostrandosi davvero una soluzione ideale per un campo di regata preciso.
Le regate
Si sono ripresentati sul Garda Trentino dopo tanti anni in Optimist e già un paio di stagioni in 29er i fratelli maltesi Schultheis, che già nel primo giorno hanno piazzato una sequenza di ottimi parziali: Antonia, con a prua Ole Ulrich, è in testa dopo due primi, un secondo e un tredicesimo, scartato con l’inserimento della quarta regata. Segue il fratello minore Richards, con a prua Max Koerner, che dopo due terzi e un quarto ha vinto l’ultima prova di giornata. Al terzo posto il primo equipaggio italiano con Gaia Bergonzini e Tommaso Ciaglia, un po’ altalenanti (7-2-3-14). Buone notizie per il Circolo Vela Arco, da sempre concentrato nell’attività giovanile 29er, che segue all’Open Skiff come età: l’equipaggio di casa formato da Malika Bellomi con a prua Beatrice Conti, è primo nella classifica provvisoria femminile (settimo assoluto). Tre prove disputate per la classe 49er FX (doppio olimpico femminile): in testa Jana Germani e Giorgia Bertuzzi, sebbene in parità con la portacolori del Circolo Vela Arco Margherita Porro, con a prua Sveva Carraro. Terze Passamonti-Fava, ad 1 solo punto di distacco. Dominio del Circolo 3V nella classe mista Nacra 15 (propedeutica all’olimpico foil Nacra 17): tre equipaggi infatti occupano le prime tre posizioni con primi Sepe-Romeo, seguiti da Centrone-Passoni, terzi Ruggiano-Vigorito. La regata è stata tracciata con i GPS a bordo, grazie ai quali è stato possibile registrare non solo il percorso della regata per ogni saingolo concorrente, ma anche la velocità massima raggiunta. Nella classe 29er top speed per Antonia Schultheis con 20.02 nodi. Nei 49er FX top speed per Alexandra Stalder con 18.86, ma rientrati prima rispetto al 29er e probabilmente registrato in condizioni di vento minore. 20.70 la velocità massima registrata invece nei Nacra 15 da Harto Hirsch.
Classifiche:
http://www.circolovelaarco.it/images/DAY_1_-_REGATA_NAZIONALE_2020_--_29er__49er__49er_FX__Nacra_15_--_at_Circolo_Vela_Arco_2020.pdf?fbclid=IwAR2oXifxDIhutUUX_tDBXRoD6dR_jK4DKgQVDCfOW6FFZ_9KhEgv-4zgkE0